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Zampa basilico-selvatico: controindicazioni, effetti collaterali e sovradosaggio

Котешка стъпка: Противопоказания, странични ефекти и предозиране
  1. Perché l’assunzione di basilico selvatico può avere effetti collaterali?
  2. Prova la “Tintura Zampa di gatto” di VitaOn
  3. Chi non dovrebbe assumere la basilico selvatico?
  4. Possibili effetti collaterali
  5. È possibile sovradosare la basilico selvatico?
  6. Interazioni con altri farmaci e integratori
  7. Cosa fare se per errore avete assunto un sosia della basilico selvatico?
  8. Consigli aggiuntivi e raccomandazioni per la sicurezza
  9. Quando consultare un medico?
  10. Domande frequenti

Zampa basilico selvatico (Clinopodium vulgare), conosciuta anche come basilico selvatico, è un’erba diffusa nella medicina popolare dei Balcani. Tradizionalmente si usa per alleviare le infiammazioni, contrastare le infezioni e rafforzare l’organismo.

Sebbene sia generalmente considerata sicura, la pianta può provocare reazioni indesiderate. I rischi aumentano in caso di sovradosaggio, uso prolungato o in presenza di problemi di salute preesistenti.

In questo articolo esamineremo le controindicazioni, i possibili effetti collaterali e i rischi di un’assunzione scorretta dell’erba zampa di gatto, allo scopo di garantire consapevolezza e un uso sicuro.

Perché l’assunzione di basilico selvatico può avere effetti collaterali?

Perché l’assunzione di zampa di gatto può avere effetti collaterali?

Sebbene l’erba basilico selvatico (Clinopodium vulgare) sia considerata relativamente sicura con un uso moderato e a breve termine, può provocare alcuni potenziali effetti collaterali legati principalmente alla concentrazione e all’azione dei suoi principi attivi, oltre che al dosaggio.

Contenuto di composti biologicamente attivi

La basilico selvatico contiene flavonoidi, acidi fenolici (tra cui acido rosmarinico, clorogenico e caffeico), terpenoidi, tannini e oli essenziali. Questi composti esercitano potenti azioni antinfiammatorie, antibatteriche, immunomodulanti e antiossidanti.

In dosi elevate o in caso di ipersensibilità possono provocareirritazione gastrica, variazioni della pressione sanguigna e reazioni allergiche – soprattutto in persone intolleranti a piante dei generi Mentha o Lavandula.

Basilico selvatico - tintura madre

Dosaggio e durata dell’assunzione

L’assunzione prolungata di grandi quantità di estratto o forme concentrate di basilico selvatico (tinture o capsule) per periodi superiori a 6 settimane può sovraccaricare il fegato. La causa è il metabolismo dei composti fenolici dell’erba.

Sono possibili anche squilibri ormonali in persone sensibili o in combinazione con altre erbe e farmaci. Inoltre la zampa di gatto può interagire con medicinali come anticoagulanti e farmaci per il controllo della glicemia.

Prova la “Tintura Zampa di gatto” di VitaOn

Chi non dovrebbe assumere la basilico selvatico?

Chi non dovrebbe assumere la zampa di gatto?

La basilico selvatico (conosciuta anche come basilico selvatico) è una pianta medicinale con numerose proprietà benefiche, ma come per ogni erba esistono importanti controindicazioni.

Uno dei principali gruppi a cui se ne sconsiglia l’uso sono le donne in gravidanza e in allattamento. Il motivo è la mancanza di dati clinici sufficienti sulla sicurezza dei principi attivi durante la gravidanza.

Teoricamente, alcuni composti dell’erba possono influenzare l’equilibrio ormonale o provocare reazioni indesiderate come contrazioni uterine, rendendola inadatta in questo periodo.

Le persone con allergia accertata a piante della famiglia Lamiaceae (labiate), a cui appartiene la zampa di gatto, devono evitarla, poiché esiste il rischio di reazioni allergiche – da problemi cutanei come eruzioni a sintomi più gravi come difficoltà respiratorie.

I pazienti con gravi malattie autoimmuni o in terapia immunosoppressiva devono consultare il medico prima dell’uso. Alcuni componenti della pianta hanno effetto immunostimolante, che può peggiorare certe condizioni autoimmuni.

Inoltre, le persone con pressione bassa devono procedere con cautela, poiché esistono indicazioni che la zampa di gatto possa avere un lieve effetto ipotensivo.

Anche se raro, può causare capogiri o stanchezza, soprattutto se assunta insieme ad altri preparati che abbassano la pressione arteriosa.

Possibili effetti collaterali

Possibili effetti collaterali

Sebbene rari, alcuni effetti collaterali dell’assunzione di zampa di gatto sono documentati. Altri sono teoricamente possibili, data la composizione della pianta e l’azione dei singoli composti.

Ecco quali possono essere:

  • A breve termine: Comprendonolievi disturbi gastrici (nausea, gonfiore), mal di testa o capogiri, reazioni allergiche (eruzione, prurito, arrossamento).
  • A lungo termine (rari, con uso eccessivo o prolungato):Si manifestano generalmente con un possibile impatto sull’equilibrio ormonale, peggioramento di condizioni autoimmuni, lieve abbassamento della pressione in persone sensibili.

La maggior parte degli effetti collaterali è lieve e reversibile interrompendo l’assunzione.

È possibile sovradosare la basilico selvatico?

È possibile sovradosare la zampa di gatto, soprattutto con forme altamente concentrate come tinture, estratti o capsule.

Il sovradosaggio di solito non causa intossicazioni gravi, ma può provocare reazioni spiacevoli come forte irritazione gastrica (dolore, nausea, vomito), diarrea, mal di testa e capogiri, eccessiva sonnolenza o al contrario irritabilità e abbassamento della pressione.

In caso di sospetto sovradosaggio è consigliabile interrompere l’assunzione e rivolgersi al medico, soprattutto se i sintomi sono intensi o persistenti.

Interazioni con altri farmaci e integratori

Integratori per l’attività cerebrale.

La basilico selvatico (Clinopodium vulgare) può interagire con alcuni farmaci e integratori alimentari, rendendo necessaria particolare cautela nell’uso combinato.

Le possibili interazioni includono:

  • Anticoagulanti e antiaggreganti (es. warfarin, aspirina, clopidogrel):Per il potenziale effetto anticoagulante, la zampa di gatto può potenziarne l’azione e aumentare il rischio di sanguinamento.
  • Farmaci anti-ipertensivi:L’erba può abbassare la pressione. Combinarla con farmaci per l’ipertensione può causare ipotensione.
  • Immunosoppressori:Alcune fonti suggeriscono che l’erba stimoli il sistema immunitario. Ciò può essere problematico per pazienti che assumono immunosoppressori (es. dopo trapianto o in malattie autoimmuni).
  • Sedativi (es. benzodiazepine, barbiturici):L’erba può potenziare l’effetto sedativo portando a eccessiva sonnolenza o depressione del sistema nervoso.
  • Integratori erboristici con azione simile (es. valeriana, melissa, biancospino):Il loro effetto combinato può causare un’azione calmante più forte, sonnolenza, abbassamento della pressione o variazioni della frequenza cardiaca.

Prima di assumere la zampa di gatto insieme a farmaci o altre erbe/integratori, è opportuno consultare medico o farmacista.

Cosa fare se per errore avete assunto un sosia della basilico selvatico?

La basilico selvatico (Clinopodium vulgare) ha diversi sosia vegetali che per aspetto e habitat possono essere confusi con essa.

Tra i più comuni:

  • Germander (Teucrium chamaedrys)
  • Betonia officinale (Stachys officinalis)
  • Canapa acquatica (Galeopsis tetrahit)
  • Lamio purpureo (Lamium purpureum)
  • Edera terrestre (Glechoma hederacea)
  • Lamio bianco (Lamium album)
  • Origano selvatico (Origanum vulgare)
  • Menta selvatica (Mentha arvensis)

Alcune di queste piante contengono sostanze che possono essere tossiche o provocare reazioni indesiderate se usate per errore.

Particolare attenzione va posta alla canapa acquatica (Galeopsis tetrahit) e al germander (Teucrium chamaedrys), che contengono componenti tossici e non devono essere usati come sostituti della zampa di gatto.

L’origano e la menta selvatica sono erbe sicure e spesso usate da sole, ma non hanno gli stessi principi attivi né le proprietà terapeutiche della zampa di gatto.

I rimanenti sosia sono relativamente sicuri, ma non sostituiscono l’effetto della zampa di gatto.

In caso di dubbio su errata identificazione e assunzione di un’altra specie vegetale, interrompere l’uso e consultare un medico, soprattutto se compaiono sintomi indesiderati.

Consigli aggiuntivi e raccomandazioni per la sicurezza

Consigli aggiuntivi e raccomandazioni per la sicurezza

Per garantire la sicurezza dell’erba è fondamentale rispettare il dosaggio consigliato e non superare le quantità massime.

Prima di iniziare un trattamento con l’erba, soprattutto in presenza di malattie croniche o assunzione di altri farmaci, consultare medico o farmacista.

Non raccogliere né usare l’erba, se non si è certi della corretta identificazione, per evitare l’assunzione di sosia potenzialmente pericolosi.

Seguire un’alimentazione sana e mantenere sonno e riposo regolari, poiché lo stress e la stanchezza possono ridurre l’efficacia delle terapie erboristiche.

Durante gravidanza e allattamento è consigliabile evitare la basilico selvatico, salvo prescrizione medica. 

In caso di reazioni avverse come sintomi di allergia, problemi gastro-intestinali o digestivi o altri, interrompere l’assunzione e rivolgersi al medico.

Quando consultare un medico?

È necessaria la consulenza medica prima di iniziare l’assunzione di zampa di gatto, in caso di malattie croniche, assunzione di altri farmaci o integratori, gravidanza o allattamento.

Rivolgersi al medico anche in presenza di reazioni avverse come sintomi allergici, forte dolore, prolungato disagio gastrico o altri sintomi insoliti.

In caso di sospetto sovradosaggio o assunzione errata di un sosia dell’erba, consultare immediatamente un medico.

Domande frequenti

Domande frequenti

La basilico selvatico è pericolosa?

No, se si rispettano le indicazioni di assunzione e non si supera la dose o la si combina con farmaci o erbe inadeguati.

Quali sono le reazioni avverse più comuni in caso di sovradosaggio?

Le più comuni sono nausea, vomito, diarrea, calo della pressione, capogiri e irritazione.

Si può confondere la basilico selvatico con altre erbe?

Esistono diverse erbe che possono trarre in inganno i raccoglitori meno esperti. Occorre prestare particolare attenzione alla canapa acquatica (Galeopsis tetrahit) e al germander (Teucrium chamaedrys), che contengono sostanze tossiche e possono essere pericolosi.

Fonti:

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