Cosa sono gli integratori alimentari per il sistema nervoso periferico?
L'uso di integratori alimentari in diverse condizioni del sistema nervoso, come la sindrome del tu
nnel carpale o la lombosciatalgia, può prevenire la loro insorgenza, migliorare gli esiti e accelerare il processo di guarigione.
Essi rappresentano sostanze o erbe e i loro estratti, per i quali la scienza dispone di informazioni che dimostrano avere un effetto diretto o indiretto sulle funzioni e sul benessere del sistema nervoso, sia a livello interno che periferico.
Qual è la loro funzione per il corpo?
Gli integratori per il sistema nervoso periferico svolgono diverse funzioni nel corpo:
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Forniscono microelementi essenziali e vitamine del gruppo B, importanti per il corretto funzionamento e l'integrità del sistema nervoso, inclusa la vitamina B2 e l'acido folico.
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Alleviano l'infiammazione: alcuni integratori alimentari e erbe hanno un marcato effetto anti-infiammatorio, riducono il dolore e proteggono i nervi dai danni, come nel caso della nevralgia o della compressione nervosa.
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Accelerano la trasmissione degli impulsi nervosi e migliorano l'efficacia del segnale nervoso, supportando l'attività neurale.
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Alleviano sintomi neuropatici come perdita o alterazione della sensibilità, intorpidimento, dolore, formicolio e fastidio, nella gamba.
Questo è ciò che la scienza dice riguardo ad alcuni integratori alimentari e vitamine per il sistema nervoso, inclusi estratti erbali, in relazione a neuro- e radiculopatie, così come altri tipi di neuriti e malattie nervose del sistema nervoso periferico (SNP).
Tipi di vitamine e integratori alimentari per il sistema nervoso periferico
C'è una grande varietà di vitamine e integratori alimentari per il sistema nervoso periferico, ma se dobbiamo indicare i più importanti ed efficaci tra essi, questi sono alcuni dei seguenti.
Vitamina B12
La vitamina B12 è un composto idrosolubile, noto anche come cianocobalamina. Essa svolge un ruolo chiave nel mantenimento della salute del sistema nervoso periferico, supportando il sistema immunitario.
La vitamina è una parte indispensabile del processo di sintesi della mielina (la guaina protettiva attorno ai nervi), da cui dipende la trasmissione degli impulsi nervosi. Una carenza di vitamina B12 può portare a danni ai nervi periferici e a sintomi di intorpidimento, formicolio e debolezza, tipici del deterioramento nervoso.
La carenza di questa vitamina porta alla comparsa della cosiddetta neuropatia periferica, quindi in caso di sintomi è opportuno consultare un professionista medico.
I vegani e i vegetariani sono un genere a rischio di sviluppare una carenza sintomatica della vitamina, poiché la cianocobalamina si trova principalmente in fonti di origine animale.
L'integrazione di vitamina B12 nella dieta è adeguata sia per loro che nei casi di danno accertato ai nervi o alle radici nervose.
Acidi grassi Omega 3
Questi acidi grassi essenziali hanno un ruolo indispensabile nel corpo umano. Svolgono numerose funzioni e il loro effetto benefico si riflette su tutti gli organi e sistemi, inclusi i muscoli, le articolazioni e il cuore.
Si trovano principalmente nei pesci di acqua fredda e in alcune noci, con statistiche che mostrano che solo una piccola parte della popolazione assume livelli adeguati di essi.
Gli acidi grassi Omega-3, a causa della loro importanza e del consumo relativamente basso, sono uno degli integratori alimentari più comunemente assunti.
L'integrazione di acidi grassi Omega-3 riduce dimostrabilmente i danni ai neuroni e accelera i processi di recupero, agendo come coadiuvanti nel trattamento.
L'assunzione di acidi Omega-3 come integratore alimentare è adatta sia nei casi in cui si osservano infiammazioni o altri tipi di danni ai nervi, sia per la nostra salute complessiva.
Vitamina D
La vitamina D è una sostanza liposolubile che gli scienziati classificano piuttosto come un ormone. Viene prodotta dall'organismo umano sotto l'influenza della luce solare, ma comunque, è la vitamina più frequentemente carente per l'uomo.
Essa è importante per il mantenimento della salute e della funzionalità del sistema nervoso periferico, migliorando la concentrazione e la coordinazione.
La vitamina D esercita più di un effetto sul sistema nervoso periferico, tra cui:
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Effetto neuroprotettivo: Protegge i neuroni e l'integrità delle cellule nervose nel sistema nervoso periferico.
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Azione antinfiammatoria: Una qualità che entra in gioco in condizioni infiammatorie dei nervi.
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Regola l'adeguata segnalazione inter-neuronale: Livelli adeguati di colecalciferolo sono essenziali per la corretta trasmissione degli impulsi nervosi, regolando il calcio.
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Partecipa alla sintesi della mielina.
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Regola la coordinazione dei movimenti e il controllo della muscolatura.
L'assunzione di vitamina D3 ha numerosi effetti benefici per l'organismo umano, e per ottenere livelli adeguati, specialmente nei mesi invernali, l'assunzione come integratore alimentare è spesso necessaria.
Magnesio
Il magnesio è un microelemento che svolge un ruolo chiave nel funzionamento del nostro corpo. Partecipa a innumerevoli reazioni e processi e svolge varie funzioni.
È di grande importanza anche per il sistema nervoso:
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Partecipa alla trasmissione dei segnali tra le cellule nervose.
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I suoi livelli adeguati sono importanti per la corretta funzione neuromuscolare, la coordinazione e il controllo motorio generale.
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Regolazione del calcio: Così come la vitamina D3, il magnesio aiuta a regolare i livelli di calcio nelle cellule nervose. Questi sono cruciali per la trasmissione del segnale e la sintesi dei neurotrasmettitori.
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Può avere un effetto antinfiammatorio in caso di nevriti e altre infiammazioni del sistema nervoso periferico.
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Effetto neuroprotettivo: Protegge le cellule nervose dalle influenze dannose (ad esempio dall'azione dei radicali liberi).
Il citrato di magnesio è una forma di magnesio facilmente accessibile per il corpo, che serve per garantire i necessari livelli di minerale nella dieta. Livelli adeguati di magnesio sono fondamentali per la salute generale e per il corretto funzionamento del sistema nervoso.
L'assunzione sotto forma di integratore alimentare ha un effetto benefico, poiché una grande percentuale della popolazione soffre di carenza di magnesio in una o nell'altra misura.
Quando si consiglia l'assunzione di integratori per il sistema nervoso periferico?
L'assunzione di integratori alimentari e vitamine per il sistema nervoso periferico è opportuna quando si osservano alcuni dei sintomi di neuro- o radiculopatia, come bruciore, intorpidimento, perdita di sensibilità, coordinazione e motricità alterate degli arti, dolore durante il movimento e altro.
In caso di condizioni gravi, un professionista medico deve valutare se è necessario l'assunzione di farmaci. Questi non sono in contrasto con l'assunzione di complementi alimentari, anzi, l'applicazione combinata potenzia l'effetto sinergico.
Assunzione giornaliera consigliata di integratori e vitamine per il sistema nervoso periferico
Mantenere la salute del sistema nervoso periferico richiede un apporto equilibrato di vitamine, minerali ed estratti vegetali specifici. Ecco alcuni dei nutrienti più importanti:
Vitamina B12 (Cianocobalamina)
Essenziale per il corretto funzionamento del sistema nervoso. Una carenza può portare a neuropatie periferiche. La dose giornaliera consigliata per gli adulti è di circa 2,4 mcg.
Magnesio
Contribuisce alla trasmissione degli impulsi nervosi e al rilassamento muscolare. L’apporto consigliato varia tra i 310 e i 420 mg al giorno, a seconda dell’età e del sesso.
Coenzima Q10
Favorisce il metabolismo energetico delle cellule nervose. La dose consigliata è da 1 a 3 volte al giorno, 2 capsule durante i pasti, a seconda delle esigenze individuali.
Ashwagandha
Una pianta adattogena che aiuta il sistema nervoso a gestire lo stress e la stanchezza. Si consiglia l’assunzione di 1–2 capsule al giorno con il cibo, per un periodo di circa 3 mesi.
Leuzea
Favorisce la resistenza e il benessere del sistema nervoso. La dose consigliata è 1 capsula due volte al giorno dopo i pasti. È indicata una somministrazione prolungata.
Tinture erboristiche per la circolazione periferica
Possono essere assunte 1–2 volte al giorno (20 gocce, circa 5 ml). In caso di sintomi più evidenti, fino a 3 volte al giorno.
Tinta rilassante a base di erbe
Supporta sia il sistema nervoso sia la digestione. La dose è di 5 ml, 3 volte al giorno, diluiti in un bicchiere d’acqua. Per mantenimento: 5 ml una volta al giorno per almeno 1 mese.
Zinco
Importante per il corretto funzionamento del sistema nervoso. La dose giornaliera consigliata è da 1 a 3 capsule dopo i pasti, secondo le necessità individuali.
È importante consultare uno specialista prima di iniziare l’assunzione di integratori, soprattutto in presenza di patologie o assunzione di farmaci.
Perché scegliere gli integratori alimentari per il sistema nervoso periferico di VitaOn?
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Quali erbe o tinture erbacee sono adatte per l'assunzione in caso di problemi con il sistema nervoso periferico?
Astragalo
L'Astragalo, o come è conosciuto tra il popolo 'clinaviche', è una pianta con qualità medicinali.
È noto come adattogeno, perché aiuta il corpo a far fronte a stress eccessivo di diversa natura. Il profilo biochimico dell'erba determina le sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e immunomodulatorie.
Studi suggeriscono che ha un effetto benefico anche in diversi problemi neurologici.
L'estratto idroalcolico di Astragalo (tintura “Astragalo”) riduce il dolore e inizia il meccanismo di protezione che protegge il tessuto nervoso dai danni, conseguenza dell'infiammazione cronica e del dolore.
È stato sperimentalmente dimostrato l'effetto benefico dell'estratto di clinaviche su pazienti affetti da diverse forme di nevrite, dopo trattamento con oxaliplatino per malattie oncologiche.
Iperico
L'Iperico è un'erba che possiede veri e propri effetti antidepressivi. Migliora la memoria, l'umore, allevia l'ansia e i pensieri depressivi.
Si ritiene che la ricca composizione dell'estratto idroalcolico influisca non solo sul sistema nervoso centrale, ma anche su quello periferico.
È stato stabilito che possiede proprietà antinfiammatorie e analgesiche moderate, che possono essere utilizzate in caso di nevriti e dolori neuropatici.
Inoltre, l'Iperico ha un effetto neuroprotettivo e antiossidante e protegge il tessuto neuronale da influenze dannose.
Tintura Energy Blend
Questa tintura combina l'azione di due piante affini con potenziale terapeutico - zenzero e curcuma.
È stato dimostrato che nella composizione della curcuma è presente una sostanza chiamata curcumina. Essa ha forti proprietà antiossidanti e anche proprietà anti-nocicettive (sopprimono la sensazione di dolore).
L'estratto di zenzero può anch'esso sopprimere il segnale doloroso e ha un effetto anti-infiammatorio sul tessuto neurale.
La loro azione combinata li rende una buona scelta come trattamento complementare al protocollo medico.
Una buona prevenzione, uno stile di vita e alimentazione ragionevoli, insieme all'azione benefica di vari integratori alimentari e erbe, è un metodo efficace per mantenere la salute del nostro sistema nervoso e supportare i processi di recupero.
Spesso è necessario un approccio olistico e una combinazione di diversi metodi di riabilitazione, integratori alimentari e preparati farmacologici.
In caso di gravi problemi con i nervi periferici, dolori, intorpidimenti e altri sintomi, vi consigliamo comunque di rivolgervi a uno specialista, poiché questi potrebbero essere sintomi di una malattia sottostante.
Domande frequenti
Quali sono i benefici dell'assunzione di vitamina B12 per il sistema nervoso periferico?
La vitamina B12 gioca un ruolo chiave nella sintesi della mielina, che protegge i nervi e migliora la trasmissione degli impulsi nervosi. La carenza di questa vitamina può portare a neuropatia periferica e sintomi come intorpidimento e debolezza.
L'assunzione di acidi grassi Omega 3 può aiutare in caso di danni al sistema nervoso?
Sì, gli acidi grassi Omega 3 sono essenziali poiché hanno proprietà neuroprotettive, riducono le infiammazioni e supportano i processi di recupero dei nervi.
Quali tinture erbacee sono utili per la salute del sistema nervoso periferico?
Tinture come quelle di astragalo, iperico e combinazioni di zenzero e curcuma hanno dimostrati effetti anti-infiammatori, antiossidanti e analgesici che supportano il sistema nervoso.
Qual è il miglior integratore per nervi infiammati in Italia?
In Italia, il miglior integratore per nervi infiammati dipende dalle esigenze individuali, ma prodotti come la vitamina C, l'acido alfa lipoico, e il gruppo B sono altamente raccomandati per il loro effetto antinfiammatorio e neuroprotettivo.
Qual è il miglior integratore per nervi infiammati?
Gli integratori per sistema nervoso periferico, come vitamina B12 e acido alfa lipoico, riducono l’infiammazione, proteggono i nervi e alleviano sintomi come dolore e formicolio.