Integratori per il fegato

Cosa sono gli integratori alimentari per il fegato?

Gli integratori alimentari che hanno un effetto benefico sulla funzionalità epatica e sulla salute del fegato possono contenere sostanze essenziali coinvolte nel metabolismo e nei processi correlati.

Possono inoltre includere sostanze per le quali la scienza ha raccolto dati che evidenziano la loro partecipazione a processi specifici importanti per disintossicare il fegato e il funzionamento dell'organo.

Nella categoria degli integratori naturali per il fegato rientrano anche diverse erbe e i loro estratti, ricchi di sostanze attive a livello metabolico che hanno un effetto benefico su questa ghiandola fondamentale per il nostro sistema digerente.

Qual è la loro funzione per il corpo?

I meccanismi attraverso cui gli integratori alimentari agiscono sono vari:

• Proteggono le cellule epatiche da danni causati da tossine, stress ossidativo e infiammazione, spesso derivanti dal consumo eccessivo di alcol o da una dieta squilibrata.

• Sostengono i processi di rigenerazione e la detossificazione del fegato.

• Riducendo l'infiammazione, possono rallentare il progresso della fibrosi epatica (cirrosi).

• Migliorano i processi metabolici.

È importante notare che gli integratori per il fegato rappresentano forse uno dei gruppi più efficaci, ampiamente supportati da numerosi studi clinici.

Tipi di integratori alimentari per il fegato

Le sostanze essenziali, chiamate anche vitali, sono composti indispensabili per le funzioni dell’organismo, che devono essere assunti attraverso l’alimentazione o con integratori alimentari, poiché non possono essere sintetizzati autonomamente, che devono essere assunti attraverso alimenti o con integratori alimentari, poiché non possono essere sintetizzati autonomamente.

Il gruppo delle sostanze essenziali comprende le sottocategorie delle vitamine, dei minerali, di alcuni acidi grassi e amminoacidi,  che svolgono un ruolo chiave nella salute epatica.

Vitamina E

La vitamina E (tocoferolo) è un potente antiossidante naturale che esercita un effetto protettivo sulle cellule epatiche. Neutralizza efficacemente i radicali liberi ed è oggetto di studi per i potenziali benefici sul fegato grasso non alcolico (steatoepatite non alcolica).

Vitamina C

La vitamina C è un antiossidante universale che, come la vitamina E, migliora il potenziale antiossidante dell’organismo e protegge gli epatociti dagli effetti negativi dei radicali liberi, riducendo i sintomi legati all’intossicazione epatica.

Vitamina D3

La vitamina D3 è una sostanza che la scienza moderna classifica come ormone e non è considerata essenziale, poiché il nostro corpo può produrla con l'aiuto della luce solare.

Tuttavia, la carenza di questa vitamina è tra le più comuni nelle persone. La sua mancanza è associata a condizioni come la steatoepatite non alcolica e l'epatite virale. L'integrazione di vitamina D ha un effetto benefico sulla funzionalità epatica nelle persone che soffrono di carenza.

Acidi grassi Omega 3

Gli Omega-3 sono acidi grassi essenziali che apportano numerosi benefici al nostro organismo, tra cui quello antinfiammatorio. L’assunzione di acidi grassi Omega-3, in particolare il DPA, riduce la risposta infiammatoria nel parenchima epatico, come nei casi di epatite non alcolica e epatiti virali, migliorando la qualità della vita.

Quando è raccomandato l'uso di integratori alimentari e tinture erboristiche per il fegato?

Possono essere utilizzati come rimedio di supporto in combinazione con altri farmaci per una specifica malattia del fegato o per compensare una carenza nota di alcune sostanze essenziali.

Inoltre, è consigliabile assumerli come misura preventiva per persone che presentano un sovraccarico sistematico dell'organo dovuto a fattori nocivi di diversa natura, come il consumo di cibi ricchi di grassi o uno stile di vita poco sano.

Assunzione giornaliera consigliata di integratori alimentari per il fegato

Mantenere il fegato in buona salute è essenziale per il benessere generale dell’organismo. Di seguito sono indicati alcuni degli integratori più raccomandati e i relativi dosaggi giornalieri consigliati:

1. Cardo mariano (Silybum marianum)
   Contiene silimarina, un potente antiossidante che può aiutare nella rigenerazione delle cellule epatiche. Dose consigliata: tra 150 e 600 mg al giorno,  a seconda della confezione.

2. N-acetilcisteina (NAC)
    Precursore del glutatione, un antiossidante chiave per la disintossicazione del fegato. Dose consigliata: tra 600 e 1.800 mg al giorno, suddivisa in 2 o 3 dosi.
   

3. Carciofo
    L’estratto di carciofo stimola la produzione di bile e supporta la digestione e la funzione epatica. Dose consigliata: tra 300 e 640 mg al giorno.
   

4. Radice di tarassaco
    Possiede proprietà diuretiche e coleretiche che possono favorire la funzione epatica. Dose consigliata: tra 500 e 2.000 mg al giorno.
   

5. Curcuma (curcumina)
    La curcumina ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti utili per il fegato. Dose consigliata: tra 500 e 2.000 mg al giorno.
   

6. Vitamina E
    Potente antiossidante che può contribuire a ridurre lo stress ossidativo e l’infiammazione epatica. Dose consigliata: 15 mg (22,4 UI) al giorno per adulti.
   

7. Selenio
    Minerale essenziale per la protezione antiossidante del fegato. Dose consigliata: 55 microgrammi al giorno per adulti.
   

8. Omega-3 (EPA e DHA)
    Aiutano a ridurre l’infiammazione e l’accumulo di stile nel fegato. Dose consigliata: tra 1.000 e 2.000 mg al giorno.
   

9. Colina
   La colina è una sostanza essenziale che supporta il metabolismo dei grassi e previene l’accumulo di lipidi nel fegato. Dose consigliata: tra 425 e 550 mg al giorno per adulti.

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Quali erbe o tinture a base di erbe sono adatte per problemi al fegato?

Le erbe e le tinture a base di erbe sono una fonte naturale di salute. Contengono numerose sostanze attive benefiche che agiscono sinergicamente.

Alcune erbe e le loro tinture hanno un effetto favorevole pronunciato sulla salute e sulle funzioni del fegato. Queste sono le cosiddette tinture per fegato e cistifellea.

Tintura di Cardo mariano

La tintura di “Cardo mariano” è indubbiamente la più popolare quando si tratta della salute del fegato. La pianta è ben studiata e sono stati isolati specifici composti a cui si attribuisce la sua efficacia.

Si tratta di 7 sostanze con struttura e azione simili, riunite sotto il nome comune di “silimarina.” Oltre che in tintura, gli estratti di questa pianta sono disponibili nelle farmacie in Italia e sono spesso prescritti da specialisti medici.

La pianta è nota per la sua capacità di migliorare la funzione del fegato accelerandone la naturale detossificazione. La tintura ha un effetto epatoprotettivo (protegge le cellule epatiche).

Tintura di Dente di leone

La tintura di Dente di leone è ben nota nella medicina popolare per il suo effetto benefico sul fegato. Questa tintura, ottenuta dalle foglie della pianta, è ricca di numerosi fitochimici che esercitano un’azione depurativa, antiossidante e antinfiammatoria sul fegato.

Tintura di Finocchio

La tintura di Finocchio si prepara dalla pianta del finocchio, parente stretta dell’aneto. La pianta è ricca di fitonutrienti come i flavonoidi e altri composti fenolici che hanno un pronunciato potenziale antiossidante. La tintura riduce efficacemente lo stress ossidativo e abbassa la risposta infiammatoria nel fegato.

Tintura di Calendula

La tintura di Calendula favorisce il fegato grazie alla sua forte azione antiossidante e antinfiammatoria. È inoltre nota per la sua capacità di stimolare la sintesi della bile, facilitando così l’eliminazione delle tossine derivanti dal metabolismo alterato.

Tintura di Menta piperita e Tintura di Melissa

Le tinture di Menta piperita e di Melissa sono preparate dalle due piante - menta piperita e melissa - strettamente legate e appartenenti alla stessa grande famiglia.

Sono ricche di numerosi composti fenolici che hanno un effetto antiossidante, detossificante e antinfiammatorio. Favoriscono sia la funzione epatica che il benessere dell’intero sistema digestivo.

Tintura di Aloe vera

La tintura di Aloe vera, derivata dalla pianta di aloe, è nota per le sue proprietà depurative e antinfiammatorie, che supportano la salute del fegato e favoriscono la disintossicazione dell’organismo.

Domande frequenti

Gli integratori per il fegato sono efficaci?

Sì, le qualità degli integratori alimentari e delle erbe per il fegato derivano dalla loro potente azione antiossidante e detossificante, e il loro effetto è riconosciuto persino dall'industria farmaceutica.

È possibile combinare vitamine e tinture erboristiche per il fegato?

Sì, agiscono sinergicamente fornendo le sostanze essenziali necessarie e aiutando a contrastare i radicali liberi attraverso diversi meccanismi.

Gli integratori per il fegato hanno un effetto sul metabolismo delle sostanze?

Sostenendo e ottimizzando la salute e le funzioni del fegato, gli integratori per fegato e cistifellea migliorano anche i processi metabolici, gran parte dei quali avviene proprio nel fegato.

In quali periodi è consigliabile assumere integratori per pulire il fegato e quali sono le cause più comuni di accumulo di tossine nel sangue?

È consigliabile assumere integratori per pulire il fegato durante i cambi di stagione, dopo periodi di alimentazione pesante, uso prolungato di farmaci o consumo eccessivo di alcol. Le cause più comuni dell’accumulo di tossine nel sangue includono una dieta ricca di grassi e zuccheri, inquinamento, stress e sedentarietà.

Qual è il luogo principale di azione del cardo mariano come integratore naturale per il fegato, e quanto è efficace per depurare il fegato?

Il luogo principale di azione del cardo mariano è il fegato stesso, dove la silimarina aiuta a proteggere le cellule epatiche dai danni ossidativi e stimola la rigenerazione cellulare. È considerato uno degli integratori naturali più efficaci per depurare il fegato e sostenere la sua funzione.

Quali sono i principi attivi più utilizzati negli integratori per il fegato e quale causa principale ne giustifica l’assunzione?

Tra i principi attivi più comuni negli integratori per il fegato troviamo la silimarina (dal cardo mariano), la curcumina (dalla curcuma), la colina e l’N-acetilcisteina. La causa principale che ne giustifica l’assunzione è l’accumulo di tossine e grassi nel fegato, spesso legato a cattive abitudini alimentari, farmaci o esposizione a sostanze nocive.