- Che cos’è il tè allo zenzero e cannella
- Composizione e sostanze attive
- Come agisce il tè allo zenzero e cannella sul corpo
- A cosa serve il tè allo zenzero e cannella – benefici principali
- Come preparare il tè allo zenzero e cannella
- Come e quando assumerlo per il massimo effetto
- Possibili rischi e controindicazioni
- Ricerche scientifiche e opinioni di esperti
- Dove trovare zenzero e cannella di qualità
- Conclusione ‑ riepilogo dei benefici e raccomandazioni per un uso sicuro
- Domande frequenti (FAQ)
Che cos’è il tè allo zenzero e cannella
Nella frenesia della vita quotidiana spesso ci dimentichiamo di noi stessi, e talvolta le soluzioni si nascondono nelle più antiche tradizioni. Una di queste è la preparazione di un tè allo zenzero e cannella – una bevanda aromatica, riscaldante e tonificante, che richiama i tempi in cui le erbe erano parte naturale della cura domestica e della prevenzione della salute.
La combinazione ha radici storiche profonde – dalla antica medicina cinese e ayurvedica fino al Medio Oriente e all’Europa, dove lo zenzero era apprezzato per il suo effetto nel contrastare il raffreddore, e la cannella per il suo ruolo nel supporto della digestione e del controllo della glicemia.
Oggi questo tè è diventato un simbolo di cura naturale – aiuta a rafforzare il metabolismo, a sostenere il sistema immunitario e a migliorare la concentrazione e l’umore. Nei paragrafi che seguono vedremo come agisce questa combinazione, in quali condizioni è utile e come prepararla al meglio.
Composizione e sostanze attive

Sostanze benefiche nello zenzero (gingerolo, shogaolo, vitamine, minerali)
Lo zenzero contiene numerose sostanze bioattive, tra cui gingerolo e shogaolo – composti collegati a diversi effetti ben studiati sull’organismo. Riducendo i processi infiammatori, migliorano la circolazione sanguigna e stimolano l’attività del sistema digerente. Inoltre lo zenzero è fonte di vitamina C e del gruppo B, nonché di minerali come potassio e magnesio, che sostengono il normale funzionamento del sistema cardiovascolare, muscolo‑scheletrico e nervoso.
Sostanze benefiche nella cannella (cinnamaldeide, antiossidanti)
La cannella, conosciuta in quasi ogni casa, è ricca di cinnamaldeide – un composto con potere antibatterico e antinfiammatorio dimostrato, che aiuta il normale risposta immunitaria. In essa si trovano polifenoli, che agiscono come antiossidanti e supportano il controllo dei livelli della glicemia e la riduzione del colesterolo. La cannella facilità la digestione dopo pasti più abbondanti e crea una sensazione di calore che favorisce l’attività metabolica.
Come la combinazione potenzia l’effetto
In combinazione i due ingredienti si completano a vicenda – lo zenzero stimola la circolazione sanguigna e migliora l’ossigenazione dei tessuti, mentre la cannella regola i livelli di glucosio e sostiene l’equilibrio energetico durante la giornata. Insieme esercitano un’azione favorevole sul metabolismo, aiutando l’elaborazione dei nutrienti e aumentando la resistenza dell’organismo contro infezioni virali e stanchezza fisica.
Come agisce il tè allo zenzero e cannella sul corpo

Azione antinfiammatoria e antibatterica
Assumendo tè allo zenzero e cannella le sostanze attive interagiscono con le cellule. Il gingerolo e lo shogaolo sopprimono i processi infiammatori, il che riduce gonfiore e dolore. La cinnamaldeide nella cannella limita la crescita di microrganismi legati a infiammazioni nella cavità orale e nella gola. Insieme i due estratti creano un ambiente meno favorevole ai patogeni e supportano il naturale recupero in caso di condizioni virali e da raffreddamento.
Stimolazione della circolazione sanguigna
Lo zenzerodilata i vasi sanguigni periferici, portando a un miglioramento percepibile della circolazione sanguigna e a un più facile approvvigionamento dei tessuti in ossigeno. La cannella stabilizza i livelli di glucosio nel sangue e riduce la sensazione di affaticamento. L’effetto sulla pressione arteriosa è equilibrato – il tè è adatto in caso di pressione alta o normale, ma non in presenza di ipotensione persistente.
Miglioramento della digestione e del metabolismo
Lo zenzero stimola la secrezione degli enzimi digestivi come lipasi e amilasi, il che accelera la scomposizione del cibo e riduce il gonfiore dopo pasti più abbondanti. La cannella regola l’assorbimento del glucosio e rallenta l’aumento della glicemia post‑pasto, mantenendo un metabolismo più uniforme. La combinazione aiuta l’organismo a utilizzare l’energia in modo più efficiente e a mantenere livelli energetici stabili durante la giornata.
Supporto al sistema immunitario

Le sostanze attive nello zenzero e nella cannella offrono un forte effetto antiossidante, che protegge le cellule e supporta la risposta immunitaria. La vitamina C e i minerali favoriscono la formazione e l’attività dei globuli bianchi. Con un consumo regolare il tè aumenta la resistenza naturale dell’organismo e riduce il rischio di raffreddori frequenti nei mesi freddi.
A cosa serve il tè allo zenzero e cannella – benefici principali
In caso di raffreddore e influenza

La combinazione di zenzero e cannella è tradizionalmente usata per naso che cola, tosse e gola infiammata. Lo zenzero facilita l’eliminazione del muco e allevia la tosse, mentre la cannella supporta il mantenimento della temperatura corporea normale e lenisce la gola. Studi mostrano che l’assunzione del tè allo zenzero e cannella riduce i sintomi e favorisce il recupero grazie alle sue proprietà antinfiammatorie.
Per il controllo della glicemia
La cannella supporta la sensibilità all’insulina, mentre lo zenzero influisce sull’assorbimento dei carboidrati. Insieme contribuiscono a regolare la glicemia e a evitare fluttuazioni improvvise di energia durante la giornata. Con un’assunzione regolare il tè può aiutare a mantenere livelli stabili di glucosio, a ridurre la fame improvvisa e a contribuire a un ritmo metabolico più uniforme, specialmente per persone con resistenza insulinica o variazioni dell’appetito.
Per supportare la perdita di peso
L’effetto riscaldante dello zenzero accelera leggermente il metabolismo, mentre la cannella limita fluttuazioni improvvise dell’appetito. La combinazione mantiene livelli energetici stabili, il che facilita l’attività fisica e riduce la necessità di spuntini frequenti. Con un’assunzione regolare, il tè può favorire l’equilibrio metabolico e contribuire a un migliore controllo dell’appetito e del peso. È però importante che il tè venga assunto come parte di un’alimentazione equilibrata e di uno stile di vita attivo, e non come mezzo unico per perdere peso.
In caso di disturbi gastrici
Lo zenzero rilassa la muscolatura liscia dello stomaco, il che porta a un sollievo in caso di nausea e gonfiore. La cannella favorisce la secrezione di enzimi gastrici e riduce la fermentazione intestinale, rendendola utile in caso di senso di pesantezza dopo i pasti. Di conseguenza la digestione si normalizza e la sensazione fastidiosa si attenua più rapidamente.
Per migliorare energia e concentrazione
Grazie a una migliore circolazione sanguigna e a livelli stabili di glucosio, il tè allo zenzero e cannella supporta l’irrorazione del cervello e la concentrazione per più tempo. Lo zenzero ha un effetto leggermente stimolante, senza provocare sovraeccitazione, mentre la cannella previene il calo repentino di energia che spesso segue un pasto.
Come preparare il tè allo zenzero e cannella

Ricetta classica
Il modo più semplice per ottenere i benefici è preparare a casa un tè caldo. La bevanda ha un aroma piacevole, un gusto leggermente piccante e un’azione riscaldante naturale.
Ingredienti necessari:
400 ml di acqua;
4-5 fettine sottili di zenzero fresco;
½ cucchiaino di cannella in polvere.
Modalità di preparazione:
Portare l’acqua a ebollizione.
Aggiungere lo zenzero e la cannella.
Abbassare la fiamma e lasciare sobbollire per 10-12 minuti.
Filtrare e lasciare raffreddare leggermente prima di consumare.
Questa variante è indicata ai primi sintomi di raffreddore, in caso di metabolismo lento o quando si ha bisogno di un riscaldamento naturale del corpo o di una sferzata di energia.
Variante con miele e limone
Aggiungere miele e limone al tè di zenzero e cannella ne potenzia l’effetto naturale sul sistema immunitario. Il miele aiuta in caso di gola irritata e tosse secca, mentre il limone arricchisce la bevanda di vitamina C e favorisce l’assorbimento degli antiossidanti dallo zenzero e dalla cannella.
Ingredienti necessari:
400 ml di tè allo zenzero e cannella;
1 cucchiaino di miele;
1-2 fettine di limone o 1 cucchiaio di succo di limone.
Modalità di preparazione:
Attendere che il tè si raffreddi a circa 40°C, per preservare le sostanze benefiche del miele.
Aggiungere il miele e mescolare fino a completo scioglimento.
Aggiungere il succo di limone o le fettine di limone.
Lasciare riposare 2-3 minuti, poi servire.
Questa variante è indicata in caso di mal di gola, tosse o ai primi sintomi di raffreddore. A piacere si può aggiungere solo il miele o solo il limone.
Variante fredda per l’estate
Il tè allo zenzero e cannella può essere preparato anche in versione fredda, che mantiene le proprietà benefiche e aiuta a mantenere una corretta idratazione durante il giorno.
Ingredienti necessari:
400 ml di tè allo zenzero e cannella;
Cubetti di ghiaccio;
2-3 foglie di menta fresca (facoltative);
1-2 cucchiaini di succo di limone o 1-2 fettine di agrumi (facoltative).
Modalità di preparazione:
Lasciare raffreddare completamente il tè classico a temperatura ambiente.
Versarlo in un bicchiere o bottiglia di vetro, quindi aggiungere i cubetti di ghiaccio e le foglie di menta.
Aggiungere il succo di limone o le fettine di agrumi.
Raffreddare in frigorifero per 15-20 minuti prima di consumare.
La variante fredda è una bevanda leggera da consumare quotidianamente, che aiuta a regolare i processi metabolici e a mantenere energia e concentrazione.
Come e quando assumerlo per il massimo effetto

Quantità consigliate
Le ricette sopra riportate corrispondono a due tazze da tè standard da 200 ml ciascuna, quantità sufficiente per un giorno. Se consumato regolarmente, si può suddividere l’assunzione tra mattina e pomeriggio.
In caso di raffreddore, influenza o stanchezza intensa, si può preparare una dose in più, ma non superare le tre tazze al giorno. Quantità maggiori non aumentano l’efficacia, ma possono irritare lo stomaco.
Il momento migliore della giornata per il consumo
Il tè allo zenzero e cannella può essere bevuto in diversi momenti della giornata, in base alle esigenze dell’organismo. Al mattino ha un effetto leggermente stimolante e favorisce la circolazione. Dopo i pasti facilita la digestione e aiuta in caso di pesantezza o gonfiore. Anche la sera è adatto, ma è consigliabile preparare un’infusione con meno zenzero del solito, per non aumentare la temperatura corporea e non interferire con il sonno. Con un consumo regolare per circa due settimane, il tè favorisce i processi metabolici, migliora l’assimilazione dei nutrienti e rafforza la resistenza naturale dell’organismo.
Consigli per combinare con altre erbe
Il tè allo zenzero e cannella ha un gusto e un effetto ben definiti, ma ciò non impedisce di abbinarlo ad altre piante a seconda della stagione e delle necessità dell’organismo. Di seguito vengono presentate alcune combinazioni adatte, che potenziano determinate azioni ‑ ad esempio sul sistema immunitario, sulla digestione e sul sistema nervoso.
Menta o melissa ‑ per uno stomaco più sensibile e dopo un pasto abbondante;
Camomilla‑ per mal di gola e lieve stanchezza;
Curcuma‑ per un supporto aggiuntivo in caso di condizioni infiammatorie;
Rosa canina e scorza di limone‑ in caso di necessità di più vitamina C e protezione antiossidante.
Tieni presente che miscelare più di due spezie e un’erba può modificare sia il gusto che l’effetto del tè. È meglio mantenere le combinazioni semplici ‑ in questo modo la bevanda conserva il suo aroma naturale e l’effetto sull’organismo.
Possibili rischi e controindicazioni

Allergie allo zenzero o alla cannella
Possono verificarsi reazioni lievi nelle persone sensibili a uno dei due ingredienti. L’allergia può manifestarsi con prurito sulla pelle, disagio allo stomaco o lieve bruciore nella cavità orale. Se provi il tè per la prima volta, inizia con una quantità minore, per vedere come reagisce il tuo organismo allo zenzero e alla cannella. In caso di sintomi più intensi è bene interrompere l’assunzione e consultare un medico.
Interazioni farmacologiche (fluidificazione del sangue, diabete)
Lo zenzero e la cannella possono influenzare la coagulazione del sangue e il livello della glicemia, perciò è necessario prestare attenzione se si assumono farmaci con azione simile ‑ ad esempio medicinali anticoagulanti o in caso di diabete. In tali casi è bene discutere l’assunzione del tè con il medico, per evitare un potenziamento dell’effetto dei farmaci. Consulta un professionista sanitario o un farmacista prima di includere regolarmente il tè nella tua routine.
Controindicazioni in gravidanza e allattamento
Il consumo di tè allo zenzero e cannella in quantità maggiori può aumentare la temperatura corporea e accelerare la circolazione sanguigna, cosa non consigliata durante la gravidanza. Per questo durante gravidanza e allattamento è raccomandato un consumo moderato. In piccole quantità può alleviare disturbi gastrici e nausea mattutina, ma è bene evitare il consumo quotidiano senza indicazione medica. Per un uso sicuro ed efficace consulta il medico che ti segue.
Ricerche scientifiche e opinioni di esperti
Le proprietà che attribuiamo al tè allo zenzero e cannella non sono semplici credenze popolari ‑ sono supportate da ricerche contemporanee e dalla prassi degli specialisti in nutrizione e fitoterapia. Ad esempio, in una review pubblicata nel 2024 sulla rivista Antioxidants, sono state esaminate 65 studi che mostrano come la combinazione influisca positivamente sullo stato ormonale, sul profilo lipidico e sulla resistenza all’insulina mediante la riduzione dello stress ossidativo e delle infiammazioni.
Uno studio recente del 2025, pubblicato sul Journal of Health, Population and Nutrition, rileva che l’aggiunta di cannella alla dieta comporta una riduzione significativa dei livelli di glucosio a digiuno, dell’insulina e della pressione arteriosa negli adulti. Ciò conferma ulteriormente il potenziale del tè allo zenzero e cannella come modalità naturale per supportare i processi metabolici e mantenere normali valori di zucchero e pressione nel sangue.
Risultati similari sono stati osservati anche negli studi sullo zenzero ‑ un meta‑analisi del 2024, pubblicata in Phytomedicine Plus, registra una riduzione moderata ma costante dei valori della glicemia e dei marker infiammatori con un’assunzione regolare. Questi dati mostrano che gli effetti tradizionalmente associati al tè allo zenzero e cannella hanno una base scientifica.
Dove trovare zenzero e cannella di qualità

Oggi il tè allo zenzero e cannella si può trovare in molti punti ‑ spesso sotto forma di bustine pronte per infusione. Sono pratiche, ma se preferisci prepararlo da te è bene scegliere gli ingredienti più naturali possibili.
Lo zenzero fresco è disponibile nella maggior parte delle grandi catene alimentari e mercati. Per essere sicuro di scegliere una radice di qualità ‑ presta attenzione all’aspetto esterno. Lo zenzero deve essere duro, liscio e con la buccia sottile, senza tracce di muffa o rugosità.
In erboristeria e nei negozi specializzati è disponibile anche lo zenzero essiccato, che è comodo per una conservazione più lunga e può essere utilizzato comunque per il tè ‑ il gusto è un po’ più intenso, ma l’effetto è simile.
La cannella si trova praticamente ovunque, e per una qualità migliore scegli la cannella dello Sri Lanka (Ceylon). Essa ha un sapore più delicato e un contenuto di cumarina più basso rispetto alla più diffusa cannella Cinnamomum cassia. La vera cannella dello Sri Lanka è di colore più chiaro, profumo fine e bastoncini a struttura stratificata.
Indipendentemente dal fatto che tu usi zenzero fresco o essiccato, cannella dello Sri Lanka o cassia, è importante che i prodotti siano puri, senza aromi e coloranti aggiunti. Questo garantisce che la bevanda conserverà sia il gusto che le sue proprietà benefiche.
Conclusione ‑ riepilogo dei benefici e raccomandazioni per un uso sicuro
Il tè allo zenzero e cannella può essere considerato qualcosa di più di una semplice bevanda calda ‑ è un modo naturale per supportare il corpo, combinando l’antica saggezza dell’erboristeria con i dati scientifici moderni. I suoi benefici coprono vari aspetti ‑ dall’azione antinfiammatoria e antibatterica, passando per la stimolazione della circolazione e del metabolismo, fino al rafforzamento del sistema immunitario.
La sua preparazione è semplice, e la possibilità di aggiungere miele, limone o altre erbe lo rende adatto a ogni stagione e gusto. Per ottenere il massimo dei benefici, è importante attenersi ad un consumo moderato e considerare le caratteristiche individuali dell’organismo ‑ specialmente durante la gravidanza, l’allattamento o in caso di assunzione di farmaci. Includere il tè allo zenzero e cannella nella routine quotidiana è un’abitudine semplice ma preziosa per mantenere la salute.
Domande frequenti (FAQ)

Il tè allo zenzero e cannella aiuta in caso di influenza?
Sì, tradizionalmente il tè è usato come supporto naturale per raffreddore e influenza, soprattutto nelle fasi iniziali. Lo zenzero aiuta a liberare le vie respiratorie e riduce la tosse, mentre la cannella limita l’infiammazione e lenisce la gola. Il consumo regolare a bevanda calda può accelerare il recupero e ridurre la sensazione di stanchezza.
Con quale frequenza può essere bevuto?
Si consiglia fino a 1‑2 tazze al giorno (200 ml ciascuna), e in caso di raffreddore o stanchezza temporanea – non più di tre tazze al giorno. Quantità maggiori non potenziano l’effetto, ma possono irritare lo stomaco. Prima di un’assunzione prolungata è raccomandata una consultazione medica, specialmente in caso di condizioni croniche.
Può essere consumato da donne in gravidanza?
Sì, ma è importante che il tè venga assunto con moderazione ‑ fino a 1‑2 tazze al giorno con una quantità minima di cannella (preferibilmente dello Sri Lanka). Una leggera infusione di zenzero e cannella può alleviare nausea mattutina e disturbi gastrici. Discuti l’assunzione con il medico, specialmente in presenza di contrazioni o ipertensione.
È adatto a persone con diabete?
Sì, ma con maggiore attenzione per quanto riguarda la cannella. Essa può aiutare a controllare la glicemia, ma in caso di uso eccessivo o combinazione con farmaci per il diabete può potenziare l’effetto degli stessi e far scendere troppo i livelli di glucosio. Consulta uno specialista prima di assunzione regolare, per evitare reazioni indesiderate.
Può essere bevuto la sera prima di dormire?
Sì, è possibile, ma in forma più leggera e 2‑3 ore prima di andare a letto. Usa circa due fettine sottili di zenzero e un pizzico di cannella dello Sri Lanka. Le piccole quantità non influenzano il sonno, ma stabilizzano la glicemia e favoriscono il rilassamento. Aggiungi miele dopo il raffreddamento per un effetto più calmante.
Qual è la differenza tra la cannella di Ceylon e la cassia e quale è più adatta?
La cannella dello Sri Lanka è più chiara, dal profumo delicato e con basso contenuto di cumarina, il che la rende più sicura per un’assunzione regolare. La cassia è più scura e dal sapore più intenso, ma contiene più cumarina. Per un consumo quotidiano si consiglia la cannella dello Sri Lanka – fino a 0,5‑1 g al giorno.
Può essere combinato con latte o altre bevande?
Sì, si abbina particolarmente bene con latte vegetali come quello d’avena o di mandorla. Ammorbidiscono il gusto e facilitano la digestione. Usa latte non zuccherato per livelli glicemici più stabili.
Javadzadeh, Y., Namvar, A.E., Fathi, S. e Jalili, C. (2024) ‘Exploring the antioxidative effects of ginger and cinnamon: A comprehensive review of evidence and molecular mechanisms involved in polycystic ovary syndrome (PCOS) and other oxidative stress‑related disorders’, Antioxidants, 13(4), p. 392. Disponibile al: https://doi.org/10.3390/antiox13040392.
Namazi, N., Larijani, B. e Esmaillzadeh, A. (2025) ‘The effect of cinnamon supplementation on cardiovascular risk factors in adults: a GRADE assessed systematic review, dose–response and meta‑analysis of randomized controlled trials’, Journal of Health, Population and Nutrition, 44(1), p. 9. Disponibile al: https://doi.org/10.1186/s41043-025-00967-3.
Hadi, A., Ghaedi, E., Moradi, S., Ghavami, A., Clark, C.C.T. e Askari, G. (2024) ‘Effects of ginger supplementation on inflammatory and oxidative stress markers: A systematic review and meta‑analysis of clinical trials’, Phytomedicine Plus, 6(2), p. 100089. Disponibile al: https://doi.org/10.1016/j.phyplu.2024.100089.

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