- Che cos’è il tè verde sencha?
- Sostanze attive nel sencha
- Benefici e proprietà curative del sencha
- In quale forma si può assumere il sencha?
- Quando è consigliabile assumere il sencha?
- Prova il “Tè verde” di VitaOn
- Raccomandazioni per l’assunzione del sencha
- Possibili effetti collaterali
- Domande frequenti
Il tè verde sencha è uno dei tipi di tè più diffusi e apprezzati in Giappone, che si distingue per gusto deciso, freschezza e contenuto bilanciato di sostanze attive.
Anche se meno conosciuto al di fuori del Giappone rispetto a varietà più esotiche come Matcha o Gyokuro, il sencha è un rappresentante fondamentale della cultura del tè giapponese e gode di un rispetto pluriennale per il suo effetto benefico sulla salute.
Che cos’è il tè verde sencha?

Il sencha è un tipo di tè verde che si prepara usando foglie intere arrotolate. A differenza di molte altre varietà, che si ottengono da foglie frantumate o in polvere, il sencha deriva dalla prima o seconda raccolta della pianta del tè (Camellia sinensis), il che conferisce al tè un sapore più delicato e una concentrazione più elevata di nutrienti.
La sua origine è interamente giapponese, e le varietà di massima qualità provengono da prefetture come Shizuoka, Kagoshima e Uji. Le piante destinate al sencha sono coltivate completamente al sole (a differenza del matcha, che è coltura ombreggiata), e il processo di lavorazione inizia con la cottura a vapore veloce delle foglie fresche per prevenire la fermentazione. Successivamente le foglie vengono arrotolate e essiccate. Il trattamento al vapore è specifico dei tè verdi giapponesi e distingue il sencha dalle varietà cinesi, in cui le foglie vengono arrostite.
Generalmente la raccolta avviene all’inizio di maggio, e per le varietà di qualità superiore si utilizzano solo le foglie più giovani e tenere dalla sommità della pianta. Questo garantisce non solo un gusto gradevole, ma anche un’alta concentrazione di composti bioattivi come catechine e amminoacidi.
Sostanze attive nel sencha

Il sencha è estremamente ricco di composti bioattivi, che gli conferiscono sia il suo gusto caratteristico sia i suoi benefici per la salute comprovati. Tra le principali sostanze attive vi sono:
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Catechine – potenti polifenoli con azione antiossidante, in particolare epigallocatechina gallato (EGCG), che svolge un ruolo chiave nel neutralizzare i radicali liberi e nel supportare i processi metabolici.
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Amminoacidi – incluso L-teanina, che favorisce il rilassamento mentale, ma senza effetto sedativo. Essa equilibra anche l’effetto della caffeina.
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Caffeina – in quantità moderate, favorisce concentrazione e vigore, con un effetto più dolce e graduale rispetto a quello del caffè.
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Flavonoidi e vitamina C – supportano il sistema immunitario e la salute cardiovascolare.
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Clorofilla– contribuisce alla depurazione dell’organismo e conferisce al tè il suo caratteristico colore verde.
Benefici e proprietà curative del sencha

Grazie a questa ricca composizione, il consumo regolare di sencha può avere numerosi effetti positivi sull’organismo:
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Supporto al metabolismo e alla combustione dei grassi – grazie alle catechine, specialmente l’EGCG, che attivano la termogenesi e migliorano lo scambio metabolico.
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Protezione antiossidante – neutralizzazione dello stress ossidativo e sostegno alla salute cellulare, rilevante sia per rallentare l’invecchiamento sia per la prevenzione di malattie croniche.
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Chiarezza mentale e concentrazione – l’azione combinata di L-teanina e caffeina conduce a uno stato di “veglia tranquilla”, senza nervosismo o eccessiva eccitazione.
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Sostegno alla salute cardiovascolare – abbassamento dei livelli di colesterolo LDL e supporto all’elasticità dei vasi sanguigni.
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Miglioramento della digestione– l’effetto leggermente lassativo e l’azione antibatterica dei polifenoli supportano le funzioni del tratto gastrointestinale.
Il sencha è una scelta equilibrata per chi cerca sia tonificazione e concentrazione, sia un supporto duraturo per la salute attraverso un prodotto naturale con effetti comprovati.
In quale forma si può assumere il sencha?
Il sencha si consuma più comunemente come tè verde tradizionale – infusione di foglie o tè finemente tagliato. Inoltre, il sencha è disponibile anche in polvere (simile al matcha), che può essere usata per preparare bevande o in cucina. In casi meno frequenti si trovano estratti di sencha sotto forma di capsule e tinture, pensati per un’assunzione più concentrata delle sostanze attive.
Quando è consigliabile assumere il sencha?
Il sencha è adatto a chi cerca una fonte naturale di antiossidanti e un sostegno per il metabolismo.
Può essere utile in caso di:
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Difficoltà di concentrazione e affaticamento mentale, poiché contiene caffeina e L-teanina in combinazione bilanciata.
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Disturbi metabolici e necessità di supporto per il controllo del peso, a causa dell’azione stimolante sulla termogenesi.
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Leggera forma di ansia e stress, in quanto la L-teanina ha un effetto rilassante senza sonnolenza.
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Miglioramento della salute cardiovascolare e sostegno al sistema immunitario.
Nei soggetti con sensibilità alla caffeina o con certe patologie (es. ipertensione) l’assunzione dovrebbe essere discussa con un medico.
Prova il “Tè verde” di VitaOn
Raccomandazioni per l’assunzione del sencha

Il sencha si assume come il normale tè verde, senza alcuna particolarità a riguardo:
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Dosi massime: Per la maggior parte degli adulti sani, si raccomanda di non consumare più di 3-4 tazze al giorno (circa 600-800 ml di tè), che contengono approssimativamente 100-200 mg di caffeina. In caso di assunzione di estratti concentrati o capsule, il dosaggio deve seguire le indicazioni del produttore e la consultazione con un medico.
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Periodo di assunzione: Il sencha può essere assunto quotidianamente, con un periodo raccomandato tra 1 e 3 mesi, dopodiché è consigliabile fare una pausa di alcune settimane per evitare accumulo di caffeina e possibile tolleranza.
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Momento della giornata: È consigliabile assumerlo al mattino e nel primo pomeriggio, per evitare disturbi del sonno. L’ultima tazza non dovrebbe essere consumata dopo le 16-17.
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Prima/dopo i pasti: Il sencha può essere bevuto sia a stomaco vuoto che dopo i pasti. Tuttavia, per le persone con stomaco sensibile è preferibile assumerlo dopo i pasti per minimizzare eventuali irritazioni gastriche.
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Combinazioni: Il sencha si abbina bene con spuntini leggeri o alimenti ricchi di antiossidanti. L’assunzione insieme a integratori contenenti ferro può ridurne l’assorbimento, quindi è consigliabile distanziarli nel tempo.
Possibili effetti collaterali
Gli effetti collaterali del sencha possono includere reazioni alla caffeina come ansia, palpitazioni, irritabilità e insonnia, specialmente in caso di sovradosaggio o in soggetti sensibili alla caffeina.
Disturbi gastrici e lieve acidità possono verificarsi, soprattutto se il tè viene assunto a stomaco vuoto o in presenza di condizioni come gastrite o ulcera. Raramente si osservano mal di testa e vertigini con consumo eccessivo.
Inoltre, il sencha può interagire con alcuni farmaci, come anticoagulanti e stimolanti, quindi in caso di malattie croniche o assunzione di medicinali è consigliabile consultare un medico prima di iniziare un consumo regolare.
Domande frequenti

Che cos’è il tè verde sencha e dove viene coltivato?
Il tè verde sencha è una varietà giapponese raccolta dalle foglie apicali delle piante di tè in primavera-estate, poi cotte a vapore e essiccate.
Quali sono i principali benefici del sencha?
Il sencha contiene antiossidanti, supporta il metabolismo, migliora la concentrazione e ha un effetto tonificante.
Come si deve assumere il sencha e ci sono effetti collaterali?
Si raccomandano 3-4 tazze al giorno, preferibilmente al mattino e nel pomeriggio, evitando l’assunzione serale; possibili effetti collaterali includono insonnia e disturbi gastrici in caso di sovradosaggio.
fonti:
https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC8292538/
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