La tintura “Piantaggine” rappresenta un estratto potente dalle foglie della pianta medicinale *Piantaggine major*. Nota nella medicina popolare come “rimedio per tutto”, il piantaggine concentra in sé un profilo biochimico estremamente ricco. Questa tintura è stata creata per offrire un supporto mirato al sistema respiratorio e digestivo, favorire i processi rigenerativi naturali della pelle e rafforzare il sistema immunitario in modo puro e naturale.
Offriamo un supporto puro e naturale per la tua salute:
- 100 % ingredienti attivi
- Vegano
- Senza glutine
- Senza lattosio
- Senza zucchero aggiunto
- Senza conservanti e coloranti artificiali
- Non testato su animali
Principali benefici del Piantaggine
- Supporta il sistema respiratorio: Ha comprovata azione espettorante e antinfiammatoria, rendendolo efficace contro tosse, bronchite e asma.
- Accelera la guarigione della pelle: Stimola la rigenerazione dei tessuti e ha effetto antinfiammatorio, favorendo il recupero da ferite e irritazioni cutanee.
- Lenisce l’apparato digestivo: Protegge la mucosa di stomaco e intestino, alleviando i sintomi di gastrite, ulcera e colite.
- Rafforza l’immunità e la detossificazione: Modula la risposta immunitaria, supporta la funzione del fegato e ha effetto diuretico per eliminare le tossine.


Per chi è indicato la tintura?
- Persone con problemi respiratori: Utile in caso di tosse umida, bronchite e attacchi d’asma.
- Persone con sistema digestivo sensibile: Indicato in caso di gastrite cronica, ulcera e colite.
- Persone con problemi della pelle: Grazie alle proprietà rigenerative, contribuisce a un recupero cutaneo più rapido.
- Persone che vogliono rafforzare l’immunità: Supporta le difese naturali dell’organismo.
- Persone interessate alla detossificazione: Sostiene le funzioni del fegato e dei reni e stimola i processi depurativi dell’organismo.
Modalità d'uso il Piantaggine?
Dosaggio giornaliero consigliato
Per ottenere un effetto ottimale in presenza di sintomi, la dose raccomandata è di 20 gocce (circa 5 ml), diluite in un bicchiere d’acqua, tre volte al giorno. Dopo il periodo iniziale intensivo, si può passare a una dose di mantenimento di 20 gocce (5 ml) una volta al giorno, per mantenere i risultati e offrire un supporto a lungo termine all’organismo.
Durata dell’assunzione
Per risultati migliori e duraturi, si consiglia un ciclo iniziale intensivo di un mese con assunzione tre volte al giorno. Dopo questo periodo, l’assunzione può continuare per altre otto settimane (due mesi) con dose di mantenimento una volta al giorno. Questo schema permette all’organismo di adattarsi e saturarsi delle sostanze attive della pianta, garantendo un effetto duraturo.
Modalità d’uso e conservazione
Per una massima assorbimento degli ingredienti attivi, assumere la tintura 10‑15 minuti prima dei pasti. Il prodotto è un integratore alimentare e non deve essere usato come sostituto di un’alimentazione varia e bilanciata. Conservare in luogo asciutto e protetto dalla luce diretta del sole, a temperatura tra 5 e 25 °C. Tenere lontano dalla portata dei bambini.

Benefici dettagliati e spiegazione scientifica
Supporto al sistema respiratorio (tosse, bronchite, asma)
Il Piantaggine è uno dei rimedi naturali più efficaci per il sistema respiratorio. Agisce come mucolitico, fluidificando i secreti bronchiali viscosi e facilitandone l’espulsione, rendendolo ideale in caso di tosse umida e bronchite. I suoi componenti attivi inibiscono la degranulazione dei mastociti — cellule immunitarie che rilasciano istamina e altri mediatori che causano spasmi delle vie respiratorie. Questo meccanismo spiega il suo effetto favorevole in caso di asma e condizioni respiratorie allergiche, riducendo l’infiammazione cronica e la reattività bronchiale elevata.
Accelerazione della guarigione cutanea e delle ferite
Uno dei più antichi e ben noti benefici del Piantaggine è la capacità di accelerare la rigenerazione dei tessuti. Questo effetto è dovuto al composto polifenolico **plantamajoside**, nonché all’allantoina presente nella pianta. Essi stimolano la proliferazione cellulare (crescimento di nuove cellule) e l’angiogenesi (formazione di nuovi vasi sanguigni) nell’area interessata. Contemporaneamente, la sua azione antinfiammatoria riduce edema e arrossamento, creando condizioni favorevoli per una guarigione rapida e pulita di tagli, abrasioni e ferite difficili da rimarginare.
Effetto lenitivo sull’apparato digestivo
La tintura di Piantaggine offre un’azione complessiva benefica per l’apparato gastrointestinale. Ha la capacità di ridurre la secrezione di acido cloridrico (fattore aggressivo) e allo stesso tempo aumentare la produzione di muco protettivo nello stomaco. Questa doppia protezione rende la tintura particolarmente efficace in casi di gastrite cronica e ulcere. Nell’intestino, le sue proprietà antinfiammatorie e adstringenti aiutano a ricostruire l’integrità della mucosa, riducono la permeabilità intestinale e alleviano i sintomi in condizioni come la sindrome dell’intestino irritabile o varie forme di colite.
Azione immunomodulante ed epatoprotettiva
Il Piantaggine non stimola semplicemente il sistema immunitario, ma lo modula. Potenzia l’attività dei macrofagi (le cellule “spazzine”) e incrementa la produzione di interferone‑gamma — proteina con forte azione antivirale. Allo stesso tempo, le sue potenti proprietà antiossidanti proteggono il fegato dai danni causati da tossine, farmaci o alcol. Dati clinici indicano che l’assunzione dell’estratto di Piantaggine può portare alla normalizzazione di enzimi epatici elevati (AST, ALT), indicativi di ridotto stress epatico, confermando la sua azione epatoprotettiva.
Detossificazione e supporto del sistema escretore
La tintura possiede un evidente effetto diuretico, che stimola la funzione renale e favorisce l’eliminazione di scarti e tossine dall’organismo. L’aumento dell’eliminazione urinaria aiuta anche a diluire l’urina, riducendo il rischio di formazione di calcoli renali. Questo effetto è particolarmente utile in condizioni come la gotta, poiché facilita l’eliminazione dell’acido urico. L’azione diuretica contribuisce inoltre alla riduzione degli edemi e a una lieve diminuzione della pressione arteriosa in soggetti affetti da ipertensione.
Cosa contiene la tintura Piantaggine?
Ingredienti attivi
L’analisi chimica del Piantaggine dimostra la presenza di diverse classi principali di sostanze:
- Composti volatili
- Triterpenoidi, acidi fenolici e loro derivati
- Flavonoidi
- Glicosidi iridoidi

Composizione completa del prodotto
- 1 ml di tintura contiene l’equivalente di: 22 mg di foglia di Piantaggine maggiore (Piantaggine major)
- Etanolo 45 % vol.: 0,4 ml
- Acqua deionizzata: 0,6 ml
Avvertenze importanti e controindicazioni
Non superare la dose giornaliera raccomandata. Il prodotto non è un medicinale. Non usarlo durante la gravidanza e l’allattamento. Le persone con malattie autoimmuni dovrebbero consultare il medico prima dell’uso, a causa dell’effetto immunomodulante della pianta.

Garanzia di qualità da VitaOn
La fiducia dei nostri clienti è una priorità. Perciò ogni nostro prodotto, inclusa la tintura “Piantaggine”, possiede il numero di registrazione P222400456, rilasciato dall’Agenzia per la Sicurezza Alimentare, che ne verifica l’autenticità e la qualità. La nostra produzione segue lo standard di Buona Pratica di Fabbricazione (GMP) — lo standard d’oro del settore. Ciò garantisce un rigoroso controllo in ogni fase: dalla selezione delle materie prime fino al prodotto finale che raggiunge voi. Con VitaOn ricevi non solo una tintura, ma una garanzia di purezza, sicurezza ed efficacia.

Domande frequenti (FAQ)
Domanda: Quali sono le applicazioni mediche dell’estratto di Piantaggine?
Risposta: La tintura si usa più spesso per problemi del sistema respiratorio come tosse, bronchite e asma, nonché per malattie infiammatorie di stomaco e intestino come gastrite, ulcera e colite. È efficace anche per supportare la funzione epatica e la guarigione della pelle.
Domanda: Il Piantaggine aiuta i polmoni?
Risposta: Sì, è una delle sue azioni più forti. Calma l’infiammazione, fluidifica i secreti e facilita l’espulsione, apportando sollievo e supporto nella guarigione delle condizioni respiratorie.
Domanda: È più adatto per tosse secca o tosse umida?
Risposta: Il Piantaggine è più efficace nella tosse umida, poiché la sua azione principale è quella di aiutare la fluidificazione e la rimozione dei secreti dai polmoni.
Domanda: Si può applicare esternamente su ferite come impacchi?
Risposta: Per l’assunzione interna la tintura favorisce i processi di rigenerazione. Tuttavia, per uso esterno su ferite aperte non la consigliamo, poiché il contenuto alcolico può causare bruciore e irritazione.
Domanda: È adatta per i bambini?
Risposta: L’uso nei bambini di prodotti contenenti alcol dovrebbe avvenire solo su indicazione e prescrizione di un pediatra, che potrà valutare la necessità e determinare una dose adeguata all’età.
Domanda: Qual è la differenza tra Piantaggine maggiore e Piantaggine lanceolata?
Risposta: Entrambi i tipi hanno proprietà medicinali simili. Il Piantaggine maggiore è tradizionalmente associato a un effetto più marcato sulla pelle e sul sistema digestivo, mentre il Piantaggine lanceolata è considerato più specifico per le vie respiratorie; tuttavia contengono sostanze attive simili.
Domanda: Posso assumerla se ho una malattia autoimmune?
Risposta: Poiché il Piantaggine ha effetto immunomodulante (influenza il sistema immunitario), è fondamentale consultare il medico curante prima dell’uso, se si soffre di una malattia autoimmune.
Approfondimenti sul Piantaggine

Descrizione botanica
Il Piantaggine maggiore (*Piantaggine major*), noto anche come “piantaggine” o “salvione”, è una pianta erbacea perenne. Si riconosce facilmente per la rosetta di grandi foglie ovali con vene parallele ben marcate (generalmente 5 o 7), situata alla base della pianta. Dal centro emerge un fusto fiorifero nudo che termina con una spiga verde‑marrone compatta. La pianta è estremamente resistente e diffusa ovunque in prati, pascoli e anche in ambienti urbani.
Uso storico
Il Piantaggine è una delle piante medicinali più antiche e apprezzate nella storia dell’umanità. Il medico greco Dioscoride lo descrive nella sua enciclopedia *De Materia Medica* quasi 2000 anni fa. Nella medicina tradizionale di quasi tutti i popoli veniva usato come primo rimedio per fermare il sanguinamento e disinfettare le ferite — si applicavano direttamente le foglie fresche sull’area lesa. Internamente veniva impiegato sotto forma di decotti e sciroppi per trattare tosse, problemi gastrici e per purificare il sangue.