Già in tenera età molte persone hanno sentito l'inquietante supposizione "Non sarà appendicite?". Questo accade in presenza di dolori addominali. Probabilmente avete sentito storie di operazioni, appendicite perforata, peritonite e altre complicazioni della condizione chiamata appendicite.
Scoprite cosa rappresenta questa condizione, quali sono le cause del suo insorgere e quanto siano fondati i timori.
Cos'è l'appendicite

L'appendicite è una malattia chirurgica e il termine medico per indicare l'infiammazione dell'appendice - un piccolo organo che è una sorta di prolungamento cieco del cieco. Dal latino il nome dell'organo è appendix vermiformis, che letteralmente si traduce come prolungamento vermiforme a causa della somiglianza dell'appendice con un verme.
L'infiammazione può raggiungere diversi gradi e forme, che aumentano di gravità. In alcuni casi è possibile un trattamento, mentre in altri si opta per un intervento chirurgico.
Si distinguono le seguenti forme di appendicite:
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Appendicite catarrale - appendicite leggermente infiammata, in cui è coinvolto solo lo strato mucoso dell'organo. In questa fase il trattamento può essere conservativo e non richiede un intervento chirurgico urgente.
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Appendicite flemmonosa - un'infiammazione più grave dell'organo, in cui sono coinvolti tutti gli strati della parete. È possibile che ci sia un versamento torbido o purulento intorno all'appendice. Nella maggior parte dei casi è necessario un intervento chirurgico, in regime di urgenza.
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Appendicite gangrenosa - stadio di decomposizione dei tessuti, a causa di intossicazione e cessazione dell'afflusso di sangue. Nei casi avanzati si arriva alla perforazione (rottura) dell'appendice, alla peritonite o alla formazione di un ascesso periappendicolare.
Sintomi da monitorare

I sintomi dell'appendicite sono molto caratteristici. Si manifestano con la comparsa di dolore addominale non specifico, solitamente nella parte superiore dell'addome (la zona dello stomaco).
Il dolore si sposta gradualmente verso l'ombelico e poi su tutto l'addome, per poi localizzarsi nel quadrante addominale inferiore destro o nella regione ileocecale - il punto di proiezione dove si trova l'appendice stessa.
Il periodo di tempo in cui questi sintomi si sviluppano varia nei diversi casi, e non sempre si manifesta l'intera sintomatologia della malattia. Inoltre, possono esserci altri sintomi associati come vomito singolo o ripetuto e/o diarrea.
Caratteristici dell'appendicite sono la lingua patinata del paziente, così come il polso accelerato. In alcuni casi, anche se raramente, può verificarsi un lieve aumento della temperatura corporea (subfebbrile).Specificità del dolore
La specificità del dolore nell'appendicite è diversa in ogni singolo caso e dipende in gran parte dallo stadio dell'infiammazione.
Di solito inizia come un dolore sordo o una sensazione di pesantezza, e a volte ha un carattere colico. Può variare in forza e intensità, e con il progredire del processo infiammatorio diventa costante, sordo fino a pungente.
Di solito, con lo spostamento del dolore nella parte inferiore destra dell'addome, diventa più percepibile e spesso è proprio in quel momento che il paziente si rende conto che si tratta di un tipo di dolore diverso, che non scomparirà senza un intervento medico.
Cause e fattori di rischio per l'appendicite
Le cause e i fattori di rischio per lo sviluppo dell'appendicite non sono del tutto chiari e categorizzati allo stato attuale del progresso scientifico della medicina.
Dall'esperienza chirurgica degli specialisti, la causa principale è considerata l'ostruzione dell'appendice. A differenza dell'intestino tenue, l'appendice ha un lume molto stretto, in cui possono finire masse fecali solide (stercoliti) o particelle più grandi di cibi difficilmente digeribili. L'ostruzione porta a un'alterazione dell'afflusso di sangue e all'infiammazione graduale del tessuto.
Altre cause sono fattori anatomici e genetici - alcune persone sono più predisposte allo sviluppo dell'appendicite. Poiché si tratta di un organo con una ricca struttura linfatica che svolge una funzione immunologica, una reazione eccessiva del sistema immunitario ai patogeni può portare alla sua infiammazione.
Si ritiene che gli uomini soffrano di appendicite più frequentemente delle donne, e l'età a rischio è considerata tra i 10 e i 30 anni. Tuttavia, la pratica non conferma quest'ultima affermazione, poiché l'appendicite acuta può essere diagnosticata sia nei neonati che nelle persone molto anziane.
Le infezioni virali e batteriche del sistema digestivo possono portare a un'infiammazione reattiva successiva dell'organo.
Tipi
Si distinguono due tipi principali di appendicite in base al loro decorso - appendicite acuta e appendicite cronica.
Nell'appendicite acuta i sintomi si sviluppano rapidamente, spesso raggiungendo le fasi finali dell'infiammazione e richiedendo un intervento chirurgico.
Nell'appendicite cronica l'organo può infiammarsi frequentemente, di solito in modo moderato, con dolori periodici nel quadrante addominale destro, senza raggiungere forme gravi di infiammazione.
Diagnosi e test

La diagnosi in caso di sospetto di appendicite deve essere effettuata da uno specialista esperto - un chirurgo. Egli raccoglierà un'anamnesi dettagliata della storia della malattia dal paziente, seguita da un esame fisico.
Nel 90% dei casi, un buon chirurgo sarà in grado di porre una diagnosi definitiva senza la necessità di ulteriori esami.
La palpazione è il metodo principale per l'esame delle malattie chirurgiche. Nell'appendicite acuta è caratteristico che, con una palpazione profonda nel punto di McBurney (dove si trova l'appendice) e il rilascio improvviso della pressione, si verifica il segno di Rovsing - un aumento del dolore al rilascio della pressione.
Questo è un segno di irritazione peritoneale e di solito è sufficiente per confermare la diagnosi.
Lo specialista controllerà anche la lingua del paziente. In presenza di placca e fessure sulla lingua, il sospetto di appendicite si rafforza ulteriormente. Nel gergo medico, questo sintomo è spesso chiamato “lingua chirurgica”.
Caratteristico delle malattie chirurgiche è la comparsa di tachicardia - polso accelerato.
Il reperto di laboratorio, in presenza dei test sopra elencati, serve solo per confermare, cercando un aumento dei leucociti.
Per maggiore sicurezza o in caso di dubbio, il chirurgo può richiedere un'ecografia, che può rilevare la presenza di infiammazione dell'appendice, così come di liquido libero nella cavità addominale, che è un'indicazione certa per un intervento chirurgico.
Trattamento dell'appendicite
Secondo varie fonti scientifiche, a livello globale circa il 50% dei casi di appendicite richiede un intervento chirurgico d'urgenza. Altre fonti indicano una percentuale ancora più alta - oltre il 95%.
La verità sta nel mezzo, poiché ogni caso viene considerato individualmente. Si tengono in considerazione molti fattori, principalmente la gravità dei sintomi clinici e il loro sviluppo nel tempo (fino alla sesta ora dal ricovero in ospedale o dall'inizio dei sintomi).
I metodi di trattamento sono due - conservativo (tramite infusione di antibiotici) o chirurgico.
In pratica sono descritti non uno o due casi di pazienti guariti con successo tramite trattamento antibiotico, ma i dati indicano che una percentuale significativamente maggiore di casi richiede un trattamento chirurgico.
Le opzioni per l'intervento chirurgico sono due - appendicectomia convenzionale (aperta) e appendicectomia laparoscopica.
Nel primo caso, il chirurgo attraversa tutti gli strati della cavità addominale del paziente e raggiunge l'appendice, per poi rimuoverla.
L'operazione laparoscopica è chiamata anche senza sangue, in quanto l'addome viene gonfiato con aria, dopodiché vengono inseriti diversi port (trocars) attraverso piccoli fori nella parete addominale e, mediante una telecamera speciale e strumenti, l'appendice viene localizzata e rimossa.
Prevenzione e profilassi

Non esiste una prevenzione per l'appendicite che garantisca un'efficace prevenzione della malattia.
Tuttavia, i medici consigliano di consumare cibi ricchi di fibre, bere più liquidi ed evitare il consumo di cibi secchi raffinati.
L'assunzione di probiotici è anche indicata come metodo di prevenzione e migliora lo stato generale del tratto digestivo.
Quando consultare un medico
Molto spesso le persone si lamentano di dolori addominali in diverse aree dell'addome. La causa più comune è il consumo di cibo di scarsa qualità, e i sintomi non destano preoccupazione nelle persone.
In presenza di dolori addominali più atipici senza una causa chiara, che cambiano posizione e intensità, è possibile consultare l'opinione di uno specialista.
La comparsa di sintomi come nausea, vomito, stanchezza, perdita di appetito e dolore, specialmente durante il movimento, nella parte inferiore destra dell'addome sono motivo di preoccupazione, soprattutto quando non migliorano con l'assunzione di spasmolitici.
È importante sapere che non si devono assumere analgesici e farmaci antinfiammatori non steroidei in presenza dei sintomi sopra elencati, per non mascherare il quadro clinico e quindi ostacolare una diagnosi adeguata.
Domande frequenti

Quali sono i sintomi dell'appendicite acuta?
La comparsa di dolore nella parte superiore dell'addome, che poi si sposta nella parte inferiore destra dell'addome e può essere accompagnata da nausea, vomito o stitichezza.
È pericolosa la malattia dell'appendicite acuta?
Sì, le fasi avanzate della malattia sono associate a gravi complicazioni infettive della cavità addominale, che se non trattate possono avere esiti fatali.
Si può trattare l'appendicite con antibiotici?
Sì, ma solo nelle fasi iniziali e non in tutti i casi.
Fonti
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29630245/https://www.webmd.com/digestive-disorders/digestive-diseases-appendicitis
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