I dolori alla schiena sono qualcosa che la maggior parte delle persone ha provato almeno una volta nella vita. Possono colpire la regione lombare o l'intera schiena e sono dovuti a diverse cause, inclusi danni ossei o ai tessuti molli, così come ad altre condizioni mediche.
In questo articolo esamineremo come si manifestano i dolori alla schiena e come gestirli. Quando cercare assistenza medica e quali esercizi e integratori assumere, al fine di ottenere una maggiore stabilità nella schiena.
Dolori alla schiena e loro varietà

Il dolore alla schiena è una condizione molto diffusa, che colpisce persone di tutte le età, spesso portando a disagio e ridotta mobilità.
Può manifestarsi in diverse forme a seconda dell'intensità, della localizzazione, della diffusione e altro.
Intensità
In base alla loro intensità, i dolori alla schiena possono essere sordi o acuti/penetranti.
Dolore sordo
Causa un disagio persistente e doloroso, spesso lieve, ma che può diventare fastidioso e sgradevole con il passare del tempo. Più comunemente colpisce le parti inferiori della schiena e può essere causato da lesioni muscolari o distorsioni, stiramenti dei legamenti o condizioni degenerative come l'osteoartrite.
Dolore acuto/penetrante
Dolore improvviso molto intenso, spesso descritto come “tagliente come un coltello”. Questo tipo di dolore si manifesta solitamente durante movimenti specifici, lesioni o condizioni acute come un'ernia del disco (ernia del disco) o uno spasmo muscolare.
Localizzazione
In base alla loro posizione, il dolore può essere sia basso che alto, così come a sinistra o a destra.
Dolori alla schiena
Nei dolori alla schiena, l'area più comunemente colpita è quella lombare, a causa del suo ruolo principale nel mantenere l'equilibrio della colonna vertebrale. Le cause del dolore possono essere ernia del disco, distensione muscolare o alterazioni artrosiche in alcuni dischi.
Dolori al dorso
I dolori in questa area si avvertono a livello del torace. Questo tipo di dolore è meno comune e più spesso associato a una cattiva postura, curvatura della colonna vertebrale o problemi osteoporotici.
Dolori nella parte sinistra/destra
I dolori su un lato della schiena sono spesso il risultato di tensione unilaterale, squilibrio muscolare, tecnica scorretta di sollevamento o cause legate al coinvolgimento di alcuni organi interni come reni, fegato o cistifellea.
Il dolore unilaterale nella schiena può anche essere il risultato di un danno nervoso (compressione di una radice nervosa).
Dolore aggiuntivo nel bacino/nell'addome/altro
Il dolore alla schiena può irradiarsi (diffondersi) verso diverse parti del corpo.
Dolore che si estende al bacino
Questo tipo di dolore può essere associato a disfunzione dell'articolazione sacroiliaca. Ciò accade quando le articolazioni che collegano il sacro al bacino si infiammano, causando disagio nella parte inferiore della schiena e nella zona pelvica. L'osteoartrite può anche essere una causa di questo tipo di dolore, che peggiora con il movimento o una posizione prolungata.
Dolore che si estende all'addome
Il dolore addominale può essere il risultato di danno agli organi interni come reni, tratto gastrointestinale o cistifellea.
Condizioni come calcoli renali, disturbi gastrointestinali o pancreatite possono causare disagio che si diffonde nella parte inferiore della schiena.
Dolore sciatico
I dolori sciatici solitamente si diffondono verso il basso lungo le gambe, a causa della compressione di un nervo, ad esempio da un'ernia del disco o stenosi spinale. Il dolore solitamente inizia nella parte inferiore della schiena e si estende verso una o entrambe le gambe, spesso accompagnato da intorpidimento, formicolio o debolezza nella zona interessata.
Altri fattori che contribuiscono ai dolori alla schiena

Alla comparsa dei dolori nella zona della schiena contribuiscono anche una serie di altri fattori, di cui i più comuni saranno presentati di seguito.
Problemi di postura
La curvatura cronica o la cattiva postura è una causa comune di dolore alla schiena.
La curvatura può essere dovuta a lunghi periodi di seduta o in piedi in una posizione scorretta. Nel tempo, una posizione scorretta può portare a disagio e dolori nella zona interessata. La curvatura può causare deb8ezza muscolare e squilibrio, che possono intensificare i sintomi.
Stile di vita sedentario
Un'abitudine dannosa, praticata da sempre più persone in tutto il mondo. Lo stile di vita sedentario indebolisce i muscoli principali e causa instabilità nella colonna vertebrale, portando a una maggiore probabilità di dolore e disagio.
Lesioni alla colonna vertebrale
Qualsiasi lesione alla colonna vertebrale può portare a dolore acuto o cronico alla schiena.
Il dolore può essere accompagnato da danni a muscoli, legamenti o ossa. L'ernia del disco è la lesione più comune della colonna vertebrale, in cui il corpo polposo del disco fuoriesce e comprime i nervi, portando a forti dolori taglienti e intorpidimenti agli arti.
Condizioni infiammatorie
Condizioni infiammatorie come osteoartrite e artrite reumatoide possono colpire la colonna vertebrale, causando dolore, rigidità o infiammazione. Queste sono condizioni che peggiorano con il tempo, ma possono essere controllate con un'adeguata terapia.
A queste si aggiungono le malattie autoimmuni come artrite psoriasica o spondilite anchilosante, che possono causare infiammazione nella colonna vertebrale, portando a dolore e ridotta mobilità. Queste malattie possono portare a danni cronici se non si adottano misure tempestive.
Ciascuno dei fattori sopra elencati gioca un ruolo chiave nella diagnosi e nel trattamento del dolore alla schiena.
Possibili sintomi associati
I dolori alla schiena possono manifestarsi con la comparsa di vari sintomi, a seconda del tipo di coinvolgimento e del tipo di danno.
Con i sintomi associati più comuni vi presentiamo ora.
Intorpidimento/debolezza
L'intorpidimento e la debolezza sono sintomi comuni di compressione nervosa o danno. Si verificano in caso di coinvolgimento del nervo sciatico o dei nervi periferici che escono dalla colonna vertebrale.
I pazienti possono sperimentare:
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Formicolio e sensazione di puntura con aghi nelle parti inferiori degli arti.
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Debolezza nelle gambe, che porta a instabilità e insicurezza durante la camminata.
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Ernia del disco, sciatica aggravata o stenosi spinale. In questi casi è necessaria l'intervento di un medico specialista.
Questi sintomi possono essere episodici o prolungati e spesso peggiorano con determinati tipi di movimento o posture scorrette.
Spasmi

I crampi muscolari nella parte inferiore della schiena sono un problema comune e possono essere il risultato di vari fattori.
Ecco le principali cause:
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Sovraccarico muscolare: L'attività fisica costante, specialmente in professioni che richiedono un uso frequente della schiena, può portare a un sovraccarico eccessivo. Questo sovraccarico porta a crampi muscolari e disagio.
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Disidratazione e mancanza di elettroliti: Un'assunzione insufficiente di liquidi o la mancanza di elettroliti importanti come magnesio, calcio e potassio può provocare spasmi muscolari spontanei. Il magnesio gioca un ruolo chiave nella rilassazione muscolare e la sua carenza spesso porta a crampi.
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Altre condizioni mediche: Condizioni problematiche come la sindrome del dolore miofasciale possono portare a spasmi muscolari costanti.
I crampi si presentano improvvisamente, causando forte dolore e rigidità nel muscolo colpito. Dopo un breve periodo di riposo, lo spasmo muscolare si attenua e il dolore diminuisce.
Mobilità limitata
La mobilità limitata della schiena può variare da una leggera rigidità muscolare a gravi danni che rendono difficili le attività quotidiane. Queste limitazioni possono essere dovute a tensione muscolare, processi infiammatori o cambiamenti strutturali nella colonna vertebrale, ciascuno dei quali richiede un approccio diverso per il sollievo e il trattamento.
Altri sintomi associati
I dolori alla schiena sono spesso accompagnati da sintomi aggiuntivi, che possono indicare la presenza di condizioni di salute più gravi.
Ecco i più comuni tra questi:
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Dolore irradiato: L'irradiazione del dolore si verifica in caso di danno al nervo sciatico. Si verificano formicolii e pizzicore agli arti.
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Sintomi sistemici: Febbre, brividi o sudorazione notturna, insieme ai dolori alla schiena, possono essere un segno di infezione o condizioni settiche dell'organismo. Queste condizioni richiedono assistenza medica urgente.
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Problemi con il sistema digestivo ed escretore: Possono verificarsi difficoltà nei movimenti intestinali e problemi con le funzioni meccaniche dell'intestino, che possono portare a condizioni di emergenza.
Comprendere la gravità di tutti i sintomi sopra elencati è di estrema importanza, poiché alcuni di essi possono portare a complicazioni a lungo termine se non trattati.
Possibili cause di dolore alla schiena
Il dolore alla schiena spesso si verifica senza una causa chiaramente identificabile, che possa essere confermata tramite test specifici o esami di imaging. Tuttavia, esistono diverse condizioni che sono solitamente associate a questo tipo di dolore.
Scoliosi
La scoliosi è una curvatura anomala della colonna vertebrale, che può portare a dolore alla schiena a causa di un carico non uniforme sulla colonna, i muscoli e i nervi. Il dolore può manifestarsi in diversi gradi, a seconda della gravità della curvatura.
Sovraccarico di muscoli e legamenti
È comune tra le persone che eseguono movimenti ripetitivi con sollevamento di pesi o un movimento improvviso scomodo, che può portare a sovraccarico e danni ai legamenti.
Artrite
L'osteoartrite solitamente colpisce la parte inferiore della schiena. In alcuni casi può portare anche a un restringimento dello spazio del midollo spinale - stenosi spinale.
Osteoporosi
Nell'osteoporosi si verifica una osteomalacia dell'osso e le vertebre iniziano a schiacciarsi, il che porta alla comparsa di forti dolori nella zona.
Protrusione del disco
I dischi sono il “liquido lubrificante” della colonna vertebrale. In caso di ernia del disco si può osservare una protrusione di questo liquido dal disco e comprimere una delle radici nervose spinali, il che porta a un forte dolore tagliente alla schiena.
Spondilite anchilosante
Chiamata anche spondiloartrite assiale, questa malattia infiammatoria può causare la fusione di alcune vertebre e compromettere la flessibilità della colonna vertebrale.
Il dolore alla schiena può essere riconosciuto anche dalla combinazione di sintomi. Ad esempio, un dolore acuto e irradiato con intorpidimento può indicare danno al nervo sciatico. Se il dolore è combinato con sintomi sistemici come la febbre, ciò può essere un segno di infezione come l'osteomielite vertebrale.
Un dolore sordo e costante, accompagnato da limitazioni nei movimenti, è caratteristico di malattia degenerativa del disco o osteoartrite. Il dolore irradiato, combinato con problemi al sistema escretore, può indicare sindrome della cauda equina, che richiede un intervento chirurgico immediato.
Quando visitare un medico
Se i dolori alla schiena persistono per più di due settimane e iniziano a interferire con le attività quotidiane, è importante consultare un medico.
L'assistenza medica è necessaria anche in presenza di sintomi aggiuntivi come:
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Febbre alta, che accompagna i dolori alla schiena e al dorso
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Dolore alla colonna vertebrale dopo un trauma o disfunzione dei reservoir pelvici
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Perdita di forza nelle braccia e nelle gambe
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Perdita di peso inspiegabile, associata ai dolori alla schiena e al dorso
Diagnosi e test potenziali
Nel diagnosticare la causa dei dolori alla schiena, i medici applicano vari metodi che aiutano a determinare il piano di trattamento più appropriato.
Il primo passo è raccogliere una storia familiare e informazioni sulla storia medica del paziente, incluse malattie precedenti o concomitanti. Successivamente, vengono effettuati esami fisici per valutare la mobilità della colonna vertebrale e identificare eventuali aree colpite.
I test aggiuntivi includono test di imaging come radiografia, risonanza magnetica o TAC, nonché analisi di laboratorio, se necessario.
Trattamento e sollievo dal dolore alla schiena
Gli specialisti adottano diversi approcci nel trattamento dei dolori alla schiena. A seconda del tipo di dolore e della condizione del paziente, possono essere sperimentati diversi tipi di terapie.
Trattamento domestico
Il trattamento domestico del dolore alla schiena include l'applicazione di impacchi caldi o freddi per alleviare i processi infiammatori e rilassare la muscolatura, evitare movimenti bruschi, mantenere una buona postura.
Sono consigliati anche leggeri esercizi di stretching per la muscolatura spinale, che migliorano la mobilità e riducono la tensione.
Riabilitazione ed esercizi

La riabilitazione per il dolore alla schiena include esercizi di stretching e rafforzamento dei muscoli della colonna vertebrale e dell'addome. La fisioterapia può aggiungere esercizi aggiuntivi per migliorare la postura e la mobilità.
Stile di vita e dieta
Uno stile di vita attivo e una buona attività fisica migliorano il disagio alla schiena. L'alimentazione è di estrema importanza, poiché è necessario assumere alimenti ricchi di calcio, grassi, acidi grassi omega-3, vitamina D e altri, che supportano la salute delle ossa e riducono l'infiammazione.
Farmaci e interventi chirurgici
I farmaci più comuni per il trattamento dei dolori alla schiena sono farmaci antinfiammatori non steroidei, e nei casi più gravi corticosteroidi.
Gli interventi chirurgici includono:
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Laminectomia - operazione per alleviare il dolore e la pressione sui nervi
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Discectomia - rimozione di una parte dei dischi intervertebrali
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Fusione spinale - stabilizzazione della colonna vertebrale.
Integratori alimentari ed erbe

I prodotti naturali sotto forma di erbe e integratori possono essere utili per alleviare i dolori alla schiena.
La curcuma, grazie al suo principio attivo curcumina, possiede proprietà antinfiammatorie e può ridurre il dolore e l'infiammazione.
Il collagene gioca un ruolo importante nel mantenere la salute delle articolazioni e delle cartilagini e può alleviare i dolori alla schiena, specialmente nelle condizioni degenerative come l'osteoartrite o la spondilite anchilosante.
Gli acidi grassi omega-3 hanno anche forti proprietà antinfiammatorie e possono ridurre il dolore, oltre a ridurre i livelli di radicali liberi nell'organismo.
Conclusione
I dolori alla schiena sono una condizione comune e spesso invalidante, che può verificarsi per varie ragioni, tra cui tensione muscolare, lesioni, malattie della colonna vertebrale e cattiva postura.
Le possibilità di trattamento variano a seconda del tipo di dolore e della sua localizzazione. Un intervento precoce e una cura adeguata sono fondamentali per prevenire il dolore cronico e migliorare la qualità della vita.
Esercizi regolari e il mantenimento di un peso sano possono anche aiutare a ridurre il rischio di dolori.
Domande frequenti

Cosa fare se ho forti dolori alla schiena e al bacino?
Se hai dolori bassi alla schiena e al bacino, si raccomanda di consultare un medico per una diagnosi accurata e un trattamento. Il dolore può essere il risultato di tensioni muscolari, malattie degenerative, ernia del disco, plexite o altro.
Cosa significa se ho dolori nella parte superiore del dorso?
Il dolore nella parte superiore del dorso può essere dovuto a una cattiva postura, degenerazione del disco, lesioni, tensioni muscolari e persino problemi con gli organi interni.
Qual è il problema più comune per la comparsa del dolore alla schiena?
Il problema più comune per il dolore alla schiena è la tensione muscolare, causata da una cattiva postura, sollevamento scorretto di pesi o seduta prolungata in una posizione scomoda.
1 commento
С възрастта болките в кръста станаха неизменна част от ежедневието ми. Радвам се, че тук намерих не само обяснение на причините, но и реални решения, които да приложа!
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