- Cos'è l'andropausa e perché si verifica
- Tutti gli uomini sono colpiti
- Fattori che influenzano l'andropausa
- Quali sono i sintomi comuni e come riconoscerli?
- I sintomi svaniscono e quando
- L'andropausa causa altri problemi di salute
- Integratori adatti per l’andropausa
- È possibile 'curarsi' e come affrontare i sintomi
- Miti e realtà sull'andropausa
- Consigli per il partner
- Domande frequenti
La vita umana si svolge in fasi specifiche, attraverso le quali ognuno di noi è passato o passerà. Ci sono alti e bassi, e uno dei momenti più spiacevoli e fasi della vita di un uomo è quando comincia a sentire che non è più nel pieno della sua forza. Questo periodo è chiamato andropausa ed è l'analogo maschile della menopausa femminile.
In questo articolo vi presenteremo i segni, le cause e i modi per affrontare questa fase sgradevole ma inevitabile della vita.
Cos'è l'andropausa e perché si verifica

L'andropausa è una condizione fisiologica che si verifica nelle fasi più avanzate della vita di un uomo. È l'equivalente della menopausa femminile e può essere anche definita climaterio maschile o menopausa maschile.
La natura della condizione è il progressivo abbassamento dei livelli dell'ormone sessuale maschile dopo una certa età, e come sappiamo, questo è responsabile delle principali differenze tra uomini e donne.
Tutti gli uomini sono colpiti
Non tutti gli uominisperimentano tutti i sintomi associati alla diminuzione del testosterone, ma è comunque perfettamente naturale osservare un calo dei livelli degli ormoni sessuali e i cambiamenti correlati nelle funzioni dell'organismo.
L'andropausa è un fenomeno che si verifica intorno ai 45-55 anni e l'intensità della condizione dipende in gran parte dalla velocità e dal grado di riduzione dei livelli dell'ormone sessuale maschile.
Negli uomini con livelli di testosterone iniziali geneticamente più elevati, il calo brusco dei livelli porta a sintomi più evidenti, mentre in quelli in cui il cambiamento è più graduale, i disturbi possono essere significativamente più leggeri.
Fattori che influenzano l'andropausa

I fattori genetici sono un elemento importante che può determinare in larga misura quando inizieranno i cambiamenti ormonali e in che misura la produzione di testosterone diminuirà.
Insieme a questi, la salute generale e lo stile di vita possono influenzare significativamente l'intensità del fenomeno. L'alimentazione, l'attività fisica, i livelli di stress e le abitudini dannose possono influenzare seriamente i livelli di testosterone nell'uomo a qualsiasi età.
La presenza di malattie croniche porta quasi sicuramente a livelli più bassi di testosterone negli uomini, anche in età avanzata. L'obesità, il diabete e la sindrome metabolica sono fattori che possono aggravare i sintomi dell'andropausa.
Quali sono i sintomi comuni e come riconoscerli?
Il testosterone è un fattore determinante per il comportamento maschile e le caratteristiche fisiche maschili. Con la diminuzione dei livelli dell'ormone maschile, si osservano cambiamenti che si manifestano attraverso sintomi fisici, sessuali e psicologici.
I sintomi fisici dell'andropausa sono legati alla diminuzione della massa muscolare e della forza. Parallelamente, si osserva un accumulo di grasso corporeo tipicamente femminile, comel'accumulo di grasso nell'area addominale, intorno alla vita e alle cosce. La riduzione del testosterone porta anche a una diminuzione della densità ossea.
I problemi sessuali si verificano in misura variabile e possono includere una riduzione del desiderio sessuale, disfunzione erettile e peggioramento delle prestazioni sessuali.
I sintomi psicologici possono manifestarsi con facile stanchezza, apatia, depressione, irritabilità, bassa autostima, sbalzi d'umore e difficoltà di concentrazione.
I sintomi svaniscono e quando
Per molti uomini, i sintomi dell'andropausa diminuiscono gradualmente. Ciò è dovuto all'adattamento dell'organismo ai livelli più bassi di testosterone. Quando e in che misura svaniranno è strettamente individuale e dipende da numerosi fattori.
Tuttavia, nei casi più gravi, gli uomini riferiscono che ci sono voluti anni prima di non avvertire sintomi significativi di basso testosterone.
L'andropausa causa altri problemi di salute
A seconda della gravità, l'andropausa può e spesso porta a ulteriori problemi di salute, soprattutto se manca una buona prevenzione per lo sviluppo di questi.
I livelli ridotti di testosterone sono associati a un peggioramento del rapporto tra colesterolo buono (HDL) e colesterolo cattivo (LDL). Ciò comporta un aumento del rischio di malattie cardiovascolari e aterosclerosi.
I bassi livelli dell'ormone sessuale sono anche legati allo sviluppo della resistenza all'insulina, e se non trattato, ciò può portare al diabete di tipo 2, che è una condizione sistemica preoccupante.

La sindrome metabolica è una conseguenza comune della resistenza all'insulina e consiste in un insieme di condizioni che includono l'aumento della circonferenza della vita, l'obesità e l'iperglicemia.
A questi si aggiungono l'ipertensione, livelli alterati di colesterolo e trigliceridi e un rischio notevolmente aumentato di sviluppare problemi cardiaci acuti o cronici.
I bassi livelli dell'ormone sessuale maschile sono associati a marcatori infiammatori aumentati nel corpo, nonché a una riduzione del potenziale antiossidante dell'organismo.
L'aumento contemporaneo dello stress ossidativo e dei livelli di sostanze pro-infiammatorie rappresenta una reale minaccia per lo sviluppo dell'aterosclerosi e il peggioramento di problemi cardiaci già esistenti.
Il testosterone ha un effetto vasodilatatore grazie al suo coinvolgimento nella sintesi dell'ossido nitrico. Livelli inferiori possono influenzare negativamente la funzione endoteliale delle pareti vascolari, causando il restringimento delle arterie e la loro ridotta elasticità. In questo modo, aumenta la resistenza vascolare e si eleva la pressione arteriosa.
I meccanismi attraverso i quali i bassi livelli di testosterone portano allo sviluppo di malattie cardiache sono numerosi, tra cui alterazioni nel sistema renina-angiotensina e un aumento dell'attività del sistema nervoso simpatico, responsabile della contrazione dei vasi e dell'aumento della pressione sanguigna.
Integratori adatti per l’andropausa
È possibile 'curarsi' e come affrontare i sintomi
L'andropausa negli uomini si manifesta con velocità e intensità diverse per ogni individuo. Inevitabilmente, con il tempo, i livelli di testosterone diminuiscono. Fino a che punto e con quale velocità dipende da alcuni fattori che vi abbiamo presentato in precedenza nell'articolo.
I principali metodi per mantenere e rallentare il declino dei livelli ormonali maschili sono l'adozione di principi olistici.
Questi includono:
- Alimentazione corretta
- Attività fisica regolare, in particolare l'allenamento con i pesi, che è il più adatto per aumentare naturalmente i livelli di testosterone
- Riposo adeguato

La pratica sempre più diffusa tra gli andrologi in Occidente è l'adozione della terapia sostitutiva con testosterone (TS), che prevede l'iniezione di testosterone esogeno per un determinato periodo, al fine di garantire livelli più elevati del testosterone nel corpo. In questo modo si evitano in gran parte i sintomi associati a bassi livelli di testosterone.
Spesso, la TS viene combinata conintegratori alimentari naturali per uomini, che aiutano a ridurre sintomi specifici come disfunzione erettile, ridotto desiderio sessuale e bassi livelli di energia.
Esempi di tali integratori alimentari per l'andropausa includono:
- Tribulus Terrestris
- Ashwagandha
- Maca
Miti e realtà sull'andropausa
Come in tutte le aree del sapere, anche tra i gruppi di persone che discutono questo fenomeno fisiologico sono emersi vari miti, spesso basati su sensazioni e comprensioni soggettive.
Spesso l'andropausa viene equiparata alla menopausa. In realtà, a differenza di quest'ultima, nell'andropausa si osserva una diminuzione graduale dei livelli ormonali e la fertilità viene mantenuta in un periodo molto più lontano, rispetto alle donne in menopausa.
Un altro mito è la convinzione che solo gli uomini più anziani soffrano di questo stato. La verità è che, soprattutto nei paesi moderni, i livelli di testosterone sono sempre più frequentemente bassi, a causa dell'azione di numerosi fattori.
Consigli per il partner

L'ingresso nell'andropausa è un momento delicato per l'uomo, ma può anche influire significativamente sulle relazioni con il partner intimo.
È importante che i partner degli uomini che entrano nell'andropausa mostrino comprensione e tolleranza riguardo ad alcuni dei sintomi. Stimolare l'attività fisica e prendersi cura di una corretta alimentazione possono risultare un supporto sufficiente per l'uomo.
Inoltre, la visita da un psicologo familiare può contribuire in modo significativo a gestire la situazione in modo più facile e fluido, e a risolvere i problemi creati in casa a causa dei cambiamenti temporanei nello stato psicologico e fisico dell'uomo.
Domande frequenti

L'andropausa è la stessa per tutti gli uomini?
Proprio come la menopausa nelle donne, l'andropausa si manifesta in modo molto individuale e dipende dalle caratteristiche genetiche e dallo stile di vita dell'uomo.
Qual è la causa dell'andropausa?
La causa è la riduzione dei livelli degli ormoni sessuali maschili, in particolare del testosterone.
L'andropausa può essere 'curata'?
Poiché l'andropausa è una fase fisiologica della vita, non può essere curata, poiché in pratica non è una malattia. Tuttavia, la terapia ormonale sostitutiva può fermarla e aiutare l'organismo a funzionare a un livello più elevato rispetto a quello caratteristico per l'età.
Come viene effettuata la diagnosi dell’andropausa e quali sono i fattori di rischio associati?
La diagnosi dell’andropausa richiede una valutazione medica approfondita, che include l’analisi del sangue per misurare i livelli di testosterone e identificare l’ipogonadismo o la sindrome da carenza androgenica. I fattori di rischio includono l’età avanzata, l’obesità, il diabete e uno stile di vita non equilibrato, che possono accelerare i cambiamenti ormonali e i sintomi associati.
Quali trattamenti sono disponibili per gestire i sintomi dell’andropausa e quali effetti collaterali possono avere?
Il trattamento dell’andropausa può includere la terapia sostitutiva con testosterone per affrontare i disturbi sessuali e i sintomi psichici, come depressione o irritabilità. Tuttavia, questa terapia può comportare effetti collaterali, come problemi alla prostata o cambiamenti metabolici. È fondamentale il monitoraggio medico regolare per garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento.
Come può uno stile di vita sano contribuire al benessere maschile durante l’andropausa?
Adottare uno stile di vita sano, che includa una dieta bilanciata e uno stile di vita equilibrato, può migliorare la salute maschile e ridurre l’impatto dei cambiamenti fisici legati all’andropausa. L’attività fisica regolare e una corretta alimentazione possono aiutare a contrastare l’aumento di peso e sostenere la salute generale, riducendo il rischio di complicanze.
In che modo la psicoterapia può supportare gli uomini durante l’andropausa?
La psicoterapia, incluso il supporto psicoterapeutico, può essere utile per affrontare i sintomi psichici, come sbalzi d’umore o bassa autostima, comuni nell’andropausa. Una consulenza psicologica può aiutare gli uomini a gestire l’impatto emotivo dell’età avanzata e dei cambiamenti ormonali, promuovendo il benessere maschile e migliorando la qualità della vita.
1 commento
Темата е важна не само за мъжете, но и за нас, жените. Партньорът ми започна да изпитва тези симптоми и сега разбирам по-добре как да го подкрепя. Благодаря за полезната информация!
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