Ognuno di noi, in un momento o nell'altro, ha provato la spiacevole sensazione di pancia gonfia, talvolta accompagnata da un aumento dell'emissione di gas intestinali o eruttazioni frequenti.
Sebbene nella maggior parte dei casi si tratti di processi fisiologici normali legati alla digestione, durante i quali vengono emessi gas, in alcuni casi il gonfiore dello stomaco e dell'intestino può nascondere una causa più seria, come patologie gastrointestinali.

In questo articolo vi presenteremo le cause della formazione e della ritenzione di una quantità eccessiva di gas nello stomaco e nell'intestino, nonché i rimedi per affrontarli.
I gas nello stomaco sono innocui
È importante chiarire che nella maggior parte dei casi le persone usano concetti non del tutto corretti come “mi si è gonfiato lo stomaco” o “ho gas nello stomaco”, ecc.
Lo diciamo perché più frequentemente si tratta di distensione addominale e, da un punto di vista medico e anatomico, è molto più corretto usare espressioni come “gonfiore intestinale”, “gas nell'intestino” e altre.
In generale, i gas nello stomaco e nell'intestino sono chiamati in linguaggio medico meteorismo, e la loro emissione è detta flatulenza eccessiva.
Questo non significa che l'organo situato nella cavità addominale, lo stomaco, non possa trattenere gas e gonfiarsi, ma le cause di ciò sono generalmente abbastanza banali, e solo raramente è associato a un problema serio, come la dispepsia.
In generale, i gas nello stomaco e nell'intestino sono innocui e fanno parte del normale processo digestivo.
Si formano a causa della digestione del cibo da parte dei batteri nel colon, ma possono anche derivare dalla aerofagia durante il pasto o essere rilasciati direttamente nello stomaco dopo aver consumato bevande gassate, ad esempio.
Sintomi associati

Tra i sintomi gastrointestinali, ce ne sono diversi, e nei prossimi paragrafi vi presenteremo alcuni di essi.
Vediamo quali sono:
- Dolori forti all'addome: I dolori forti, generalmente di natura spasmodica, nell'addome sono un segno che è in corso un processo infiammatorio che interessa una parte del sistema digestivo, spesso legato a una cattiva digestione.
- Periodi prolungati di diarrea o stitichezza: Questo è un sintomo preoccupante che può essere associato alla sindrome intestino irritabile, ma anche a malattie più gravi come il colite cronica o la malattia di Crohn. Questi disturbi hanno una natura autoimmune, e una diagnosi e trattamento tempestivi sono cruciali per l'esito del trattamento.
- Incapacità di liberare i gas: In caso di gonfiore frequente dell'addome e incapacità di liberare i gas, potrebbe esserci un blocco parziale (ostruzione intestinale), che è una condizione molto preoccupante e richiede attenzione medica.
- Sangue o muco nelle feci: Questi sono sintomi meteorismo che possono essere legati a malattie relativamente benigni come le emorroidi, ma possono anche essere un segno di patologie molto più gravi, tra cui il cancro.
- Perdita di peso inspiegabile: Questo è un sintomo che richiede una consultazione medica. La causa potrebbe essere un disturbo digestivo o di assorbimento dei nutrienti, ma potrebbe anche trattarsi di una sindrome da deperimento, tipica delle malattie oncologiche.
- Febbre alta: La febbre è un segno di una malattia infettiva e può indicare un'infezione da Clostridium o altri batteri patologici che abitano il colon, causando infiammazione della mucosa intestinale, accompagnata da dolore, diarrea e gas.
Cosa causa più frequentemente i gas

I gas si formano o entrano nel sistema digestivo attraverso alcuni dei seguenti meccanismi.
Ecco quali sono:
- Assunzione di cibi noti per la loro capacità di produrre gas: Questi includono i legumi, il cavolo, i broccoli, i cereali integrali, così come la combinazione di diverse categorie alimentari e l'eccesso di cibo. Sebbene la formazione di gas sia un processo normale, parte della digestione, , questi alimenti portano a una produzione di gas molto più evidente, spesso causando sensi di pienezza.
- Ingestione di aria: Parlare durante i pasti, masticare gomme, mangiare e bere velocemente, e consumare bevande gassate sono modi attraverso i quali ingeriamo aria. In questo caso, i gas si accumulano nello stomaco e vengono espulsi tramite il ruttare.
- Intolleranze alimentari: Le persone che soffrono di intolleranza al lattosio o al glutine presentano un aumento significativo della produzione di gas dopo aver consumato i rispettivi alimenti ricchi di lattosio (prodotti lattiero-caseari) e glutine (cereali come il grano).
- Squilibrio nella microflora intestinale: Le cause di questo squilibrio sono molte - dall'assunzione di terapia antibiotica e cattive abitudini alimentari, a malattie come la malattia di Crohn. Le alterazioni nell'equilibrio della flora batterica intestinale sono legate alla formazione di gas maleodoranti, gonfiore e dolori addominali.
Come individuare la causa nel vostro caso

La causa più comune di meteorismo risiede nelle cattive e scorrette abitudini alimentari, spesso legate a una digestione lenta.
Per questo motivo, il primo passo che dovreste fare per scoprire la causa nel vostro caso è analizzare la vostra alimentazione e il vostro modo di mangiare.
Annotate gli alimenti e le bevande che consumate per un paio di settimane e cercate di stabilire un legame tra un determinato prodotto alimentare e la comparsa di gas e gonfiore.
Una volta che riuscirete a notare una tendenza, provate a escludere gradualmente uno alla volta gli alimenti sospetti che potrebbero essere alla base del meteorismo (dieta di esclusione).
Se, una volta reinseriti, compaiono gli stessi sintomi, significa che avete trovato la causa del vostro disagio.
Verificate se i sintomi si limitano solo a gas e gonfiore o se ci sono anche altre manifestazioni come dolori, bruciori, stitichezza, diarrea, presenza di muco e sangue nelle feci.
Oltre alle abitudini alimentari, è utile fare una valutazione anche sul vostro stile di vita complessivo. Fattori come stress, ansia e l'assunzione di farmaci possono influire e talvolta essere l'unica causa di una digestione alterata e della formazione di gas.
Cosa mangiare e cosa evitare

In ogni caso, la prevenzione è il miglior trattamento per qualsiasi condizione e malattia. E la migliore prevenzione contro l'insorgenza del meteorismo è seguire alcuni consigli alimentari.
È importante evitare il sovraccarico alimentare, così come rimanere troppo a lungo senza cibo per poi 'abbuffarsi' con qualsiasi tipo di alimento.
Mangiare frequentemente in piccole quantità permette al corpo di digerire completamente il cibo senza lasciare substrato per le batteri, che di conseguenza produrrebbero gas.
Inoltre, chiunque tenga alla propria salute dovrebbe cercare di evitare cibi da evitare come alimenti trasformati, semilavorati, cibi grassi e fritti, nonché dolci.
Nonostante siano noti per le loro proprietà salutari, cipolla e aglio rilasciano una grande quantità di gas durante la fermentazione batterica che subiscono nell'intestino. Perciò, è consigliabile ridurre il consumo di questi alimenti.
Invece, concentratevi su frutta e verdura fresche, grassi vegetali sani come avocado, olio d'oliva, noci e fonti di proteine pure come pesce, pollo, uova.
Le abitudini dannose come l'alcol e il fumo sono anch'esse collegate ai processi digestivi e alla produzione di gas, quindi cercate di ridurle al minimo o eliminarle completamente, se possibile.
Fate attenzione al consumo di acqua per idratarvi ed evitate bevande gassate e zuccherate.
Anche se i legumi hanno qualità benefiche, se tendete a produrre gas, evitateli insieme ai prodotti a base di soia e ad alcuni vegetali come cavoli, cavoletti di Bruxelles, cavolfiori, broccoli e barbabietole.
In generale, queste sono le principali cose da seguire in relazione agli alimenti da evitare e quelli da preferire.
Fate attenzione alla vostra salute generale seguendo i principi di una dieta sana, poiché la salute risiede in un sistema digestivo ben mantenuto. Non a caso, c'è un detto che recita 'siamo ciò che mangiamo.'
Quando è il momento di preoccuparsi e consultare un medico
In caso di insuccesso con i rimedi naturali o in presenza di altri sintomi, è importante affrontare il problema con attenzione e serietà, consultando uno specialista medico - gastroenterologo, che eseguirà esami per meteorismo per determinare la causa.
Un passo importante è esaminare la flora batterica fecale, poiché è lì che spesso si nasconde la causa del meteorismo.
Spesso nella pratica vengono effettuati anche test per allergie e intolleranze. Si cercano attivamente specifici marker di infiammazione nelle feci e nel siero sanguigno.
Conclusione

Il gonfiore addominale e l'eccessiva produzione di gas sono fenomeni comuni che, nella maggior parte dei casi, rientrano nei processi fisiologici normali della digestione. Tuttavia, quando i sintomi sono persistenti, dolorosi o associati ad altri disturbi come diarrea, stitichezza, febbre o perdita di peso, è fondamentale non sottovalutarli. Un'attenta analisi delle abitudini alimentari e dello stile di vita può spesso aiutare a identificare le cause e a prevenirne la comparsa. In caso di dubbi o di sintomi preoccupanti, è sempre consigliabile rivolgersi a un medico specialista per approfondire le cause ed escludere patologie più gravi. La salute intestinale dipende in gran parte da una dieta equilibrata e da uno stile di vita sano: prendersene cura è il primo passo per il benessere generale.
Domande frequenti

E preoccupante avere gas nello stomaco e nell'intestino?
No, i gas nell'intestino e nello stomaco sono una scoperta normale e sono il risultato dei processi digestivi.
Quali alimenti evitare se soffriamo di meteorismo?
Se soffriamo di meteorismo, dovremmo evitare il consumo di bevande gassate, legumi, cavolo, cavolfiore, broccoli, cipolla e aglio, e alimenti altamente trasformati.
È utile l'assunzione di probiotici in caso di gas nell'intestino?
Sì, i probiotici aiutano a digerire meglio i nutrienti e possono ridurre i gas prodotti dalla fermentazione nell'intestino.
1 commento
От известно време страдам от подуване и газове, особено след консумация на млечни продукти. След като прочетох статията, осъзнах, че може би имам непоносимост към лактоза. Ще пробвам да ги избягвам и ще видя дали ще има ефект!
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