Lo stomaco è parte del sistema digestivo ed è uno degli organi umani principali. È situato nella parte superiore della cavità addominale (tratto gastrointestinale superiore) e in esso si svolgono numerosi processi, senza i quali il nostro corpo difficilmente potrebbe esistere e funzionare.
In questo articolo vi presenteremo brevemente l'anatomia e la fisiologia di questo importante organo, le sue principali funzioni e alcuni dei problemi più comuni che lo affliggono.
Funzioni dello stomaco
Lo stomaco è un organo del sistema digestivo che svolge numerose funzioni importanti e insostituibili per il nostro organismo.
Tra le sue funzioni più importanti ci sono:
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Mescolamento e frantumazione del cibo: Il cibo che ingeriamo arriva nello stomaco, dove viene mescolato con i succhi gastrici, per poi essere diretto verso i segmenti distali del sistema digestivo (duodeno), grazie alla contrazione e al rilassamento dei muscoli gastrici.
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Processo digestivo: Uno dei ruoli più importanti di questo organo è la scomposizione chimica del cibo, che avviene grazie ai succhi gastrici. Questi contengono acido cloridrico e enzimi, come la pepsina. In questo modo, alcune delle forti connessioni chimiche delle molecole complesse dei nutrienti vengono spezzate, permettendo agli enzimi nelle parti successive del tratto digestivo di completare più facilmente il processo di scomposizione.
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Protezione contro i patogeni: Lo stomaco rappresenta una barriera significativa per i patogeni, poiché il basso pH, mantenuto grazie all'acido cloridrico, uccide gran parte dei microrganismi nocivi che potrebbero entrare nel nostro corpo con il cibo.
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Reservorio per la conservazione del cibo: Grazie alla sua capacità di espandersi notevolmente e di far passare il cibo in piccole porzioni al duodeno, lo stomaco agisce come una sorta di riserva di cibo quando ne consumiamo una quantità maggiore.
Inoltre, la mucosa dello stomaco secerne una sostanza importante - il fattore intrinseco gastrico, che viene successivamente utilizzato nell'intestino tenue per l'assorbimento della vitamina B12.
Struttura e anatomia dello stomaco

Lo stomaco è un organo addominale muscolare cavo a forma di sacco, situato immediatamente sotto il diaframma. È il diretto proseguimento dell'esofago, con il quale è separato dallo sfintere gastroesofageo inferiore, che permette il passaggio del cibo ingerito nello stomaco.
I principali componenti anatomici di questo organo sono diversi, ognuno con una funzione anatomica unica e caratteristiche istologiche specifiche.
Cardia
Questa è la prima parte dello stomaco, attraverso la quale è collegato all'esofago ed è separato dallo sfintere gastroesofageo inferiore. Questa parte è un anello muscolare che permette il passaggio delle masse alimentari dall'esofago allo stomaco, impedendone il ritorno.
La cardia non ha una funzione secretoria significativa, rappresenta una sorta di barriera protettiva e protegge l'esofago dall'azione corrosiva dell'acido cloridrico.
Fondo(Fundus)
Il fondo si trova nella parte superiore curva dell'organo, immediatamente sotto il diaframma. Questo componente svolge principalmente una funzione di reservoir e immagazzina l'eccesso di cibo e aria ingeriti durante il pasto. La sua mucosa secerne acido cloridrico e pepsinogeno.
Corpo(Corpus)
In pratica, questa è la parte più grande dello stomaco, in cui si svolgono la maggior parte dei processi. Nel corpo, le ghiandole gastriche producono il succo gastrico, ricco di acido cloridrico, pepsina e muco.
Attraverso lo strato muscolare altamente sviluppato della sua parete, il corpo effettua potenti onde peristaltiche che meccanicamente frantumano ulteriormente il cibo e lo mescolano con i secreti prodotti.
Piloro
Il piloro è la parte finale dell'organo. Contiene lo sfintere pilorico, che rappresenta una barriera tra lo stomaco e il duodeno. In questa parte dello stomaco si trovano numerose cellule che secernono muco, il cui scopo è proteggere la mucosa dall'acidità.
Parete gastrica
Lo stomaco possiede una parete a quattro strati, grazie alla quale può svolgere le sue funzioni.
Ecco quali sono i principali strati che compongono la parete gastrica.
Mucosa
La mucosa rappresenta lo strato più interno dello stomaco ed è costituita da epitelio cilindrico. Ha la capacità di secernere muco, che forma uno strato protettivo che la isola dall'acido cloridrico.
La mucosa gastrica ha un'alta concentrazione di diverse cellule ghiandolari secernenti:
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Cellule principali: La loro funzione principale è secernere pepsinogeno, che si attiva in ambiente acido e si trasforma in pepsina.
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Cellule parietali: Producono acido cloridrico e il fattore intrinseco gastrico.
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Cellule secernenti muco: Formano uno strato protettivo di muco, con funzione protettiva.
Sottomucosa
È costituita da tessuto connettivo, in cui si trovano importanti vasi sanguigni, strutture linfatiche e plessi nervosi. Serve a sostenere lo strato mucoso e partecipa alla peristalsi dello stomaco.
Strato muscolare
Lo strato muscolare dello stomaco ha una struttura complessa ed è composto da tre strati: interno obliquo, medio circolare ed esterno longitudinale. Grazie al loro lavoro coordinato, si realizza il mescolamento meccanico del cibo e il suo trasferimento a porzioni nei segmenti inferiori del tratto gastrointestinale.
Serosa
La serosa è lo strato più esterno dello stomaco, costituito da una sottile membrana di tessuto connettivo ricoperta da epitelio. Serve a proteggere lo stomaco dagli organi circostanti riducendo l'attrito tra di essi.
Vascolarizzazione e innervazione

Lo stomaco è un organo riccamente vascolarizzato e innervato. La sua nutrizione è fornita dai rami del truncus coeliacus - arteria gastrica sinistra e destra, arteria gastroepiploica sinistra e destra e arterie gastriche corte. Il deflusso venoso avviene attraverso la vena porta ed è collegato al sistema circolatorio epatico.
L'innervazione dello stomaco è doppia, come per quasi tutti gli organi addominali. L'innervazione parasimpatica (nervo vago) stimola la secrezione dei succhi gastrici e la peristalsi, mentre quella simpatica (plesso celiaco) riduce la motilità e la vascolarizzazione.
Malattie gastriche
Le più comuni includono:
- Gastrite (infiammazione della mucosa gastrica)
- Ulcera
- Riflusso gastroesofageo
- Cancro dello stomaco
Un ruolo significativo per tutte le malattie dello stomaco è svolto dalla nota batterio Helicobacter pylori, dall'uso di alcol e farmaci, nonché da una dieta scorretta.
Le malattie dello stomaco devono essere affrontate con serietà e non devono essere trascurate, a causa delle complicanze ad alto rischio che ciascuna di esse può comportare.
Quale medico visitare in caso di sospetto problema gastrico
In caso di frequenti disturbi gastrici come dolore, nausea, acidità gastrica o altri sintomi che indicano la presenza di un problema allo stomaco o all'addome, è necessario consultare un gastroenterologo specialista per stabilirne le cause.
Questo può essere effettuato mediante vari esami del sangue, esami di imaging come scansione dello stomaco e dell'intestino, gastroscopia e altri.
Una diagnosi corretta è di grande importanza per prevenire complicanze che potrebbero avere gravi conseguenze.
Garantire un trattamento tempestivo deve essere effettuato sulla base di tutti gli esami di laboratorio, di imaging e altri.
Domande frequenti

Quali sono i problemi gastrici più comuni?
I problemi più comuni sono gastrite, ulcera, malattia da reflusso, infiammazione dello stomaco e dell'intestino e, in casi più rari, il cancro dello stomaco.
Quali fattori sono responsabili della maggior parte delle malattie gastriche?
Gran parte delle malattie dello stomaco e dell'addome sono dovute a infezioni da Helicobacter pylori, consumo eccessivo di alcol e farmaci e a una dieta scorretta.
Quali sono le principali funzioni dello stomaco?
Le principali funzioni dello stomaco sono secretoria, digestiva, di reservoir e protettiva.
1 commento
Много полезна информация! Обяснено е разбираемо и детайлно. Вече знам защо е важно да се храним правилно, за да не натоварваме стомаха.
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