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Vertigini: cause e trattamento

Световъртеж: Причини и лечение
  1. Natura delle vertigini
  2. Perché ho le vertigini - Possibili cause
  3. Sintomi associati a cui prestare attenzione
  4. Tipi di vertigine
  5. Diagnosi
  6. Cosa fare in caso di vertigine?
  7. Quando consultare un medico?
  8. Conclusione
  9. Domande frequenti (FAQ)

Le vertigini sono una causa comune di consultazione medica: la sensazione di instabilità o di capogiro può essere estremamente allarmante, soprattutto quando si manifesta improvvisamente.

In questo articolo esamineremo le cause delle sintomi di vertigine e le diverse opzioni di trattamento disponibili

Natura delle vertigini

Le vertigini sono una condizione caratterizzata da una sensazione di rotazione, stordimento o disturbi dell'equilibrio

Rappresentano più un sintomo che una malattia autonoma e si manifestano solitamente in presenza di disturbi o danni all’orecchio interno o al cervello.

Le vertigini possono influenzare in modo significativo la qualità della vita dell’individuo, causando disorientamento e debolezza nello svolgimento delle attività quotidiane.

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La sensazione iniziale di vertigine è una falsa percezione del movimento. Le persone affette da vertigini spesso hanno la sensazione che l’ambiente circostante si muova o ruoti, anche quando si trovano in completo riposo. 

Ciò può portare a problemi di equilibrio, rendendo a volte difficile ristabilire equilibrio senza un supporto.

I sintomi sono strettamente individuali per ogni persona, ma i più comuni includono nausea, vomito, pallore e perdita di coscienza.

Perché ho le vertigini - Possibili cause

Perché ho le vertigini - Possibili cause

Le cause delle vertigini possono essere molteplici e varie, spaziando da problemi che interessano direttamente gli organi e le strutture dell’orecchio interno fino a patologie sistemiche con sintomi neurologici legati all’apparato vestibolare.

Vertigine posizionale

Una delle cause più comuni è la vertigine posizionale benigna (VPB), che si manifesta quando piccoli frammenti di particelle di calcio presenti nell’orecchio interno si spostano.

Infiammazione dell’orecchio interno

Come nel caso della neuronite vestibolare e della labirintite, la causa è solitamente un’infezione virale o batterica. I sintomi includono vertigini, difficoltà uditive e dolore all’orecchio.

Si osservano anche disturbi dell’orientamento dell’equilibrio e della percezione della posizione del corpo nello spazio.

Emicrania

Le condizioni emicraniche possono causare vertigini, soprattutto nei casi di emicrania vestibolare. Questo tipo di emicrania non si manifesta sempre con il tipico mal di testa, ma può provocare una leggera sensazione di vertigine, percezione di movimento mentre il corpo è a riposo, sensibilità ai rumori e alla luce.

I meccanismi di questa condizione non sono completamente chiariti, ma si ipotizza un’alterazione nel modo in cui le informazioni vengono trasmesse da e verso il cervello, nonché nella circolazione sanguigna in alcune sue aree.

Ictus

Un ictus che colpisce le aree del cervello responsabili del mantenimento dell’equilibrio e dell’orientamento spaziale (tronco encefalico e cervelletto) può provocare una forte sensazione di vertigine.

Queste regioni cerebrali sono fondamentali per la ricezione e l’elaborazione delle informazioni, e qualsiasi compromissione del loro apporto sanguigno si manifesta spesso con vertigini intense e perdita dell’equilibrio corporeo.

Farmaci

Numerosi farmaci, in particolare quelli ototossici(con effetti collaterali medicinali sull’apparato uditivo), possono causare danni all’orecchio interno.

Tali danni possono compromettere la ricezione e l’elaborazione corretta dei segnali da parte del cervello, portando così a vertigini e capogiri.

Sintomi associati a cui prestare attenzione

Nausea

La nausea è un sintomo frequentemente associato al vertigine. Si manifesta perché il cervello riceve segnali confusi riguardo all’equilibrio e al movimento, trasmessi dall’orecchio interno. Questi segnali contraddittori possono anche portare al vomito.

Acufene

Il ronzio nelle orecchie è noto con il termine latino “tinnitus”. Il acufeni è una sensazione di fischio o ronzio nelle orecchie, tipica di condizioni come la sindrome di Ménière.

Compare a causa di disturbi nell’orecchio interno che coinvolgono sia l’equilibrio che l’udito. Uno squilibrio nella quantità di liquido dell’orecchio interno può causare simultaneamente vertigini e tinnitus.

Mal di testa

Mal di testa

L’emicrania vestibolare è un sintomo frequentemente associato alle vertigini. Questo tipo di mal di testa può essere accompagnato da sintomi visivi e forte sensibilità alla luce.

Tremore

Il tremore (tremore involontario) può essere un sintomo associato alla vertigine nei casi di condizioni più gravi come la sclerosi multipla o l’ictus, che colpiscono il cervello. I segnali non coordinati che vengono inviati dal cervello al corpo e viceversa possono causare vertigini.

Sudorazione o perdita dell’udito

La sudorazione o la perdita dell’udito sono sintomi rariin presenza di vertigini.

La sudorazione è spesso dovuta all’elevata tensione e al senso di nausea che accompagnano la vertigine. La perdita dell’udito, invece, rappresenta una complicanza più grave tipica della sindrome di Ménière.

Tipi di vertigine

Esistono tre tipi principali di vertigine: psicogena, di origine centrale e posizionale.

Psicogena

La vertigine psicogena è legata a fattori psicologici o emotivi, come lo stress, gli attacco di panico o l’ansia. In questo caso, non vi è coinvolgimento del cervello o delle strutture dell’orecchio interno.

Si manifesta spesso come una sensazione di stordimento, instabilità o rotazione dell’ambiente circostante, senza una reale perdita dell’equilibrio.

Di origine centrale

Di origine centrale

La vertigine di origine centrale è associata a problemi che provengono dal cervello, in particolare dal cervelletto o dal tronco encefalico. Può essere causata da vari tipi di emicranie, ictus, traumi cranici o sclerosi multipla.

Posizionale

La vertigine posizionale parossistica benigna (VPPB) è la causa più comune di vertigine. È provocata da otoliti (piccoli cristalli di calcio) che si spostano nei canali semicircolari dell’orecchio interno e interferiscono con la normale percezione del movimento.

I sintomi si manifestano in seguito a determinati movimenti della testa, che causano lo spostamento dei cristalli e scatenano episodi ricorrenti di vertigine.

Diagnosi

La diagnosi differenziale della vertigine comprende la valutazione di eventuali malattie associate (se presenti) e la visita da uno specialista. Gli operatori sanitari possono esaminare i sintomi specifici ed eseguire esami approfonditi di equilibrio e/o di movimento oculare.

Esami di imaging come la risonanza magnetica (RMN) e la tomografia computerizzata (TC) possono essere utili per identificare eventuali anomalie strutturali nel cervello o nell’orecchio interno, tenendo conto della storia clinica del paziente.

Cosa fare in caso di vertigine?

Cosa fare in caso di vertigine?

Se inizi a provare vertigini, la prima cosa da fare è trovare un posto dove poterti sedere o sdraiare, per evitare una caduta improvvisa.

Evita movimenti bruschi della testa e riposa in una stanza silenziosa e oscurata se i sintomi peggiorano.

È importante bere molta acqua ed evitare il consumo di alcol.

Trattamento e prevenzione

Il trattamento della vertigine dipende dalla causa che la provoca.

Ad esempio, in caso di VPPB, esistono vari esercizidi movimento della testa che i pazienti possono eseguire.

Un altro metodo per trattare la VPPB è la terapia riabilitativa, che consiste in esercizi mirati a migliorare l’equilibrio e a ridurre la vertigine, allenando il cervello a compensare i disturbi dell’orecchio interno.

Un ulteriore tipo di terapia si basa sull’uso di trattamenti farmacologicicome le benzodiazepine, gli antistaminici e gli antiemetici, che trattano i sintomi di nausea e vomito, ma non la causa sottostante.

In caso di infiammazioni dell’orecchio interno che causano vertigini, si può ricorrere anche a una terapia corticosteroidea.

Ovviamente, anche la medicina naturale gioca un ruolo importante nel trattamento della vertigine con rimedi tradizionali. Integratori alimentari ed erbe sono validi alleati utilizzati per alleviare i sintomi.

Trattamento e prevenzione

Abitudini alimentari e dieta

La dieta è di fondamentale importanza per le persone che soffrono frequentemente di vertigini. L’assunzione di sale dovrebbe essere ridotta– in questo modo si previene l’accumulo di liquidi, soprattutto in caso di malattia di Ménière.

È essenziale mantenersi idratati ed evitare l’alcol, la caffeina e la nicotina, poiché possono compromettere il funzionamento dell’orecchio interno.

Consumare alimenti ricchi di magnesio, vitamina D e vitamine del gruppo B può migliorare il funzionamento del sistema nervoso.

Gli esercizi aiutano e quali sono indicati

Gli esercizi svolgono un ruolo chiave, soprattutto se mirano a migliorare lafunzione del sistema vestibolare.

Tra i più noti ci sono gli esercizi di Epley – manovre specifiche di rotazione della testa per la VPPB – e gli esercizi per lo sguardo e l’equilibrio, che migliorano la coordinazione e la stabilità. Anche praticare yoga e strategie di coping come le tecniche di respirazione può contribuire ad alleviare i sintomi delle vertigini.

Primo soccorso in caso di forti vertigini

Se provi una forte vertigine, dovresti seguire alcuni passaggi fondamentali.

Ecco cosa fare:

  • Se sei in piedi, cerca subito un posto dove sederti o sdraiarti.
  • Mantieni la calma.
  • Idratati.
  • Evita movimenti bruschi della testa.
  • Controlla la presenza di altri sintomi, come febbre.
  • Riposa finché la vertigine non si attenua.
  • Rivolgiti a un consulto medico se i passaggi sopra non sono efficaci o se la vertigine peggiora.

Quando consultare un medico?

Cercare assistenza medica e individuare i farmaci giusti per il trattamento è spesso essenziale per controllare le vertigini a lungo termine e ridurne l’impatto sulla vita quotidiana.

Dovresti consultare un medico se la vertigine peggiora o se compaiono sintomi associati, come:

  • Perdita dell’udito
  • Cambiamenti nella vista
  • Forte mal di testa
  • Difficoltà nel parlare
  • Problemi nel camminare, e altri

È consigliabile rivolgersi a uno specialista anche se il tuo stato non migliora con la terapia prescritta. Lo specialista eseguirà gli esami necessari e prescriverà il trattamento adeguato per gestire i sintomi.

Conclusione

Conclusione

Le vertigini sono una condizione comune che spesso viene sottovalutata, ma che può compromettere seriamente la qualità della vita quotidiana.

Il vertigine si manifesta principalmente con sensazioni di capogiro, nausea, vomito e frequenti mal di testa. Nella maggior parte dei casi, la causa risiede in problemi all’orecchio interno o in disfunzioni del tronco encefalico.

Oltre a questi fattori, le vertigini possono derivare anche da emicranie gravi, infezioni o patologie neurologiche.

Vivere con le vertigini può essere una sfida, ma molte personeriescono a gestirei sintomi e a condurre una vita normale.

Il trattamento delle vertigini dipende dallaloro tipologia e causa scatenante. Una diagnosi tempestiva e l’uso di integratori possono facilitare il controllo dei sintomi debilitanti.

Se noti che i sintomi peggiorano o non migliorano nonostante la terapia, è fondamentale rivolgersi a uno specialista.

Domande frequenti (FAQ)

Domande frequenti (FAQ)

Cos’è la vertigine?

La vertigine è una sensazione di capogiro o stordimento, più comunemente causata da problemi all’orecchio interno. Si trasmettono segnali errati al cervello riguardo all’ambiente circostante, il che porta a perdita di equilibrio e stabilità.

Le vertigini possono causare problemi alla vista?

Sì, le vertigini possono influire sull’apparato visivo. Un sintomo frequente associato è il nistagmo – movimenti involontari e rapidi degli occhi. Questo può causare visione offuscata o la sensazione che tutto intorno stia ruotando.

Esiste una “sindrome delle vertigini”?

Non esiste una condizione medica chiamata “sindrome delle vertigini”. Le vertigini sono un sintomo che può derivare da numerose patologie e condizioni dell’organismo, come la sindrome di Ménière, la vertigine parossistica posizionale benigna (VPPB), l’emicrania o la neuronite vestibolare.

Fonti

3 commenti

Екатерина Попова

Здравейте. От преди три месеца ми се появи световъртежът. Използвам вертигухил. Ходих при невролог и ми изписа два вида лекарства на билкова основа. Но от време на време си получавам световъртежа. Имам ошипяване и нервно вегетативна дистойния. Незнам как да се справям. Като получа виене на свят и се стресирам

Теодор Симеонов

От няколко месеца имам периодичен световъртеж и не знаех каква може да е причината. След като прочетох статията, осъзнах, че може би е свързано със стреса и напрежението в работата. Ще пробвам да намаля кафето и да се движа повече, както е препоръчано.

Rymen Emilov

Всичко което прочетох е ясно за мен но какво трябва да предприема за точно действие замаяване шум на ушите и баланс

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