Con l’avanzare dell’età, a causa di stress, stanchezza o semplicemente dopo un lungo periodo di tensione, sempre più persone iniziano a percepire sintomi come vertigini, dimenticanze, ronzii alle orecchie o mal di testa– segnali che il cervello non riceve abbastanza ossigeno e nutrienti.Questi sintomi possono essere legati a un invecchiamento cerebrale precoce, che è possibile contrastare con strategie mirate.
La circolazione cerebrale compromessa non va sottovalutata, ma la buona notizia è che ci sono modi per supportarla – sia con ricette tradizionali tramandate dalle nonne, sia con farmaci moderni e integratori. È possibile prevenire invecchiamento del cervello adottando uno stile di vita sano che includa rimedi naturali e abitudini quotidiane benefiche.
Scoprite quali bevande, erbe e rimedi possono migliorare l’irrorazione cerebrale, quando è opportuno utilizzarli e cosa è importante sapere prima di ricorrervi.
Perché è importante una buona irrorazione cerebrale?

Una buona irrorazione cerebrale è essenziale per il normale funzionamento del cervello, che riceve ossigeno e nutrienti attraverso il sangue per energie, memoria e concentrazione. Un cervello allenato attraverso attività fisica e mentale può mantenere le sue funzioni ottimali più a lungo. Se la circolazione è ridotta, anche leggermente, possono comparire stanchezza, lentezza di pensiero, vertigini, ronzii, apatia o depressione. Non influisce solo sulla memoria, ma anche su funzionalità motoria e funzionalità sensoriale, soprattutto negli anziani. Un flusso insufficiente può causare andatura instabile, debolezza o “astenia senza motivo” e, nei casi più gravi, portare a deficit cognitivi o favorire lo sviluppo di malattie neurodegenerative.
Il cervello regola anche funzioni autonome come battito cardiaco, respirazione diaframmatica e pressione arteriosa. Una cattiva irrorazione può causare oscillazioni pressorie, arti freddi, vertigini alzandosi o sensibilità ai cambiamenti climatici. È un fattore cruciale per la salute generale e la sicurezza, specie negli anziani e nei soggetti fragili. Nei casi gravi può portare a un’ischemia cerebrale, con conseguenze irreversibili. Mantenere una buona irrorazione è importante con l’età, uno stile sedentario o stress cronico, che peggiorano il microcircolo cerebrale.
Integratori adatti per la circolazione cerebrale
Rimedi per migliorare l’irrorazione cerebrale
Esistono diversi approcci per migliorare l’irrorazione cerebrale, a seconda delle esigenze, dell’età e delle condizioni di salute della persona. Alcuni rimedi hanno un comprovato effetto medico, mentre altri traggono forza dalla saggezza popolare e dalla natura, come l’ossigeno ozonoterapia, che può favorire l’ossigenazione cerebrale.
Ecco alcuni dei rimedi più popolari per l’irrorazione cerebrale.
Farmaci e compresse
Nella pratica medica vengono spesso prescritti farmaci che migliorano il flusso sanguigno al cervello, come ad esempio vinpocetina, cinnarizina, ginkgo biloba in forma concentrata, betistina (soprattutto in caso di vertigini e ronzii alle orecchie) e sostanze nootropiche.
Questi farmaci agiscono generalmente dilatando i vasi sanguigni, migliorando lo scambio di ossigeno o supportando la conduzione nervosa.
Sono indicati per problemi cronici di concentrazione, vertigini, ronzii alle orecchie o dopo ictus, ma cottage la loro assunzione deve essere necessariamente effettuata sotto la supervisione di un medico.
Esercizi e attività fisica

Il movimento è un naturale stimolatore della circolazione sanguigna. Anche esercizi moderati come camminare velocemente, nuotare, praticare yoga o esercizi respirazione possono aumentare ossigeno nel sangue e migliorare il flusso verso il cervello.
Particolarmente utili sono gli esercizi per il collo e le spalle, poiché questa zona è spesso tesa e limita il flusso sanguigno verso l’alto.
Inoltre, l’attività fisica riduce i livelli di stress eccessivo, che a sua volta causa la costrizione dei vasi sanguigni, e contribuisce a mantenere cervello ossigenato.
Erbe e integratori alimentari
Molte piante e sostanze attive contenute in erbe e integratori ossigeno hanno un effetto sull’irrorazione cerebrale attraverso diversi meccanismi d’azione, come la dilatazione dei vasi sanguigni, il miglioramento del tono vascolare e la stimolazione dell’attività cerebrale.
Alcune di queste erbe e integratori hanno benefici ben documentati in studi scientifici.
1. Ginkgo Biloba
Il ginkgo biloba è una delle piante più note utilizzate per migliorare l’irrorazione cerebrale. Secondo numerosi studi, il ginkgo biloba migliora la microcircolazione ed è efficace nel supportare la funzione cerebrale, aumentando il flusso di sangue al cervello.
Questo effetto è spiegato dalle sue proprietà antiossidanti e dalla capacità di inibire l’aggregazione piastrinica, dilatando contemporaneamente i vasi sanguigni (Santos et al., 2014).
Questi effetti sono particolarmente utili per gli anziani e in condizioni come la demenza, quando si osserva una riduzione della circolazione cerebrale.
2. Gotu Kola
La gotu kola (Centella Asiatica) è popolare nella medicina tradizionale ayurvedica e cinese per migliorare la funzione cognitiva e stimolare la memoria.
Secondo gli studi, questa pianta stimola l’attività del sistema nervoso e migliora la microcircolazione nel cervello.
I composti attivi nella gotu kola, noti come saponine triterpeniche, supportano il recupero del tessuto cerebrale e accelerano la sintesi del collagene nei vasi cerebrali (Zhou et al., 2016). Questo può essere utile in condizioni legate a danni al tessuto nervoso e a una ridotta funzione cognitiva.
3. Bacopa
La bacopa (Bacopa monnieri) è un’altra erba con un comprovato effetto sull’attività cerebrale. Questa erba è nota per il suo impatto sul miglioramento della memoria, della concentrazione e della funzione cognitiva.
Secondo gli studi, la bacopa agisce come neuroprotettore, rafforzando l’attività sinaptica e stimolando la produzione di neurotrasmettitori come serotonina e dopamina (Stough et al., 2001).
Questi effetti la rendono utile per le persone che desiderano migliorare la loro acutezza mentale e per coloro che hanno problemi con la memoria e la concentrazione.
4. Ashwagandha

L’Ashwagandha è un’erba molto popolare nella medicina popolare orientale, che offre numerosi benefici per la salute umana. È utilizzata principalmente per le sue proprietà adattogene e per la sua capacità di ridurre i livelli dell’ormone dello stress – il cortisolo.
Questo ormone aumenta in caso di eccessivo carico fisico e mentale, e livelli persistentemente elevati possono essere un fattore predisponente per l’aumento della pressione arteriosa, la compromissione della funzione endoteliale e la deposizione di placche aterosclerotiche.
L’assunzione di un estratto dell’erba può migliorare le funzioni cerebrali e supportare la conservazione dell’integrità e delle funzioni dei vasi sanguigni, migliorando così la perfusione cerebrale.
5. Rosmarino

Quest’erba contiene numerosi composti benefici, come l’acido rosmarinico e l’acido carnosico. Questi hanno forti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, grazie alle quali proteggono dall’infiammazione e dall’accumulo di placche aterosclerotiche nei vasi sanguigni.
Inoltre, il rosmarino, anche solo attraverso l’inalazione del suo olio essenziale, aiuta ad aumentare il flusso sanguigno al cervello e a migliorare le capacità cognitive, la memoria e la concentrazione, contribuendo a migliorare la qualità aria inalata.
6. Omega-3
Gli acidi grassi omega-3, in particolare l’acido eicosapentaenoico (EPA) e l’acido docosaesaenoico (DHA), svolgono un ruolo chiave nella funzione cerebrale e nella circolazione sanguigna.
Gli studi mostrano che gli acidi grassi omega-3 migliorano l’apporto di sangue al cervello, riducendo i processi infiammatori e aiutando a ripristinare le membrane cellulari. Svolgono anche un ruolo nel rafforzamento delle cellule nervose e nella stimolazione della neurogenesi, il processo mediante il quale si formano nuove cellule nervose nel cervello (Yurko-Mauro et al., 2010).
Gli acidi grassi omega-3 sono estremamente importanti per la salute cognitiva, soprattutto negli anziani, poiché aiutano a prevenire il declino cognitivo.
7. Magnesio
Il magnesio è un minerale che ha anche un ruolo importante nella regolazione della circolazione sanguigna e della funzione cerebrale. Agisce rilassando i vasi sanguigni e riducendo la tensione in essi.
Gli studi mostrano che il magnesio può svolgere un ruolo importante nella prevenzione di condizioni legate a un carico di stress cronico e tensione nervosa, migliorando contemporaneamente il flusso di sangue al cervello e stimolando così le funzioni cognitive (Barbagallo & Dominguez, 2010).
La combinazione di tutte queste sostanze e dei loro unici meccanismi d’azione può migliorare significativamente l’irrorazione cerebrale, portando a una migliore salute cognitiva e funzionamento.
È importante che ogni aggiunta di una nuova erba o integratore sia coordinata con un professionista medico, specialmente quando si tratta di combinarla con altri farmaci.
8. Coenzima Q10

Il coenzima Q10 è una sostanza importante che svolge un ruolo fondamentale nella regolazione dell’attività mitocondriale e del metabolismo energetico cellulare.
Inoltre, il composto è un potente antiossidante che può proteggere dagli effetti dannosi dei radicali liberi e supportare il mantenimento dell’integrità dei vasi sanguigni.
Insieme a ciò, il coenzima ha un’azione neuroprotettiva e può influire positivamente sulle funzioni cognitive del cervello.
9. L-Carnitina
L-carnitina è una sostanza che svolge un ruolo indispensabile nel trasporto dei grassi nei mitocondri e nel metabolismo energetico. Ha un certo effetto antiossidante e può prevenire l’ipercolesterolemia e l’accumulo di placche aterosclerotiche.
In questo modo, anche se indirettamente, questo composto può migliorare il flusso sanguigno cerebrale e proteggere i neuroni dai danni causati dai radicali liberi.
Ricette popolari e alimenti
La medicina popolare ha molto da offrire quando si tratta di stimolare la circolazione sanguigna e mantenere una buona irrorazione cerebrale con un’alimentazione sana.
Alcuni degli ingredienti più popolari sono ben noti e utilizzati da generazioni – aglio, limone, miele, biancospino, rosa canina, sambuco nero e spezie aromatiche come zenzero e curcuma. Questi non solo supportano il flusso sanguigno, ma hanno anche un’azione antiossidante, antinfiammatoria e immunostimolante, tipici dei cibi ossigenanti.
L’aglio, oltre ad avere un’azione vasodilatatrice, supporta anche la salute cardiovascolare.
Il cioccolato fondente (con oltre il 70% di cacao) contiene flavonoidi, che supportano l’elasticità vascolare.
Scoprite alcune ricette utili per supportare l’irrorazione cerebrale.
10. Decotto classico per vasi sanguigni sani e permeabili – aglio, limone e miele
Questa ricetta è ben nota e utilizzata per pulire i vasi sanguigni, migliorare la memoria e ridurre il colesterolo:
Ingredienti:
4 limoni (con la buccia, se biologici)
4–5 teste d’aglio
300 ml di miele d’api
1 litro di acqua bollita
Tritate i limoni e l’aglio in un frullatore. Versate il composto con acqua tiepida (ma non calda), aggiungete il miele e mescolate bene. Lasciate in frigorifero per 3–4 giorni, filtrate e conservate in una bottiglia di vetro.
Bevete 30–50 ml al mattino a stomaco vuoto. Ha un forte effetto sulla circolazione e sul tono generale.
11. Infuso di sambuco nero, biancospino e rosa canina
Questa combinazione è ottima per rafforzare il cuore, migliorare l’elasticità dei vasi e l’irrorazione degli arti e del cervello.
Ingredienti:
1 cucchiaio di biancospino essiccato
1 cucchiaio di rosa canina essiccata
1 cucchiaio di fiori di sambuco nero
500 ml di acqua
Versate acqua bollente sulle erbe e lasciate in infusione per 15–20 minuti. Filtrate e bevete 1 tazza da tè 2 volte al giorno – al mattino e nel pomeriggio.
È adatto per gli anziani e in caso di stanchezza cronica e distrazione.
12. Pasta dorata con curcuma e pepe nero
La combinazione di curcuma e pepe nero potenzia la circolazione sanguigna e ha un potente effetto antiossidante.
Ingredienti:
2 cucchiai di curcuma
1/2 cucchiaino di pepe nero macinato
100 ml di acqua
Mescolate tutti gli ingredienti in una piccola pentola e cuocete a fuoco basso per circa 5–7 minuti, fino a ottenere una pasta densa.
Conservate in un barattolo in frigorifero per un massimo di 2 settimane. Può essere aggiunta 1 cucchiaino a latte caldo (latte dorato), tè o colazioni.
Il pepe nero aumenta l’assorbimento della curcumina – la sostanza attiva nella curcuma.
13. Tonico allo zenzero per stimolare il cervello

Lo zenzero ha un comprovato effetto benefico sul cervello.
Ingredienti:
1 radice di zenzero (circa 5 cm)
1 limone
2 cucchiai di miele
500 ml di acqua tiepida
Grattugiate lo zenzero, spremete il limone e aggiungete il miele. Versate acqua tiepida e lasciate riposare per 10 minuti.
Bevete 1 bicchiere al mattino per risvegliare il corpo e la mente.
14. Alimenti utili per l’irrorazione cerebrale

Oltre alle erbe e ai farmaci, ci sono modi per supportare l’irrorazione cerebrale anche con l’alimentazione.
Gli alimenti molto adatti per l’irrorazione cerebrale sono:
Avocado e olio d’oliva – ricchi di grassi monoinsaturi, migliorano il flusso sanguigno.
Cioccolato fondente (oltre il 70% di cacao) – contiene flavonoidi, che supportano l’elasticità vascolare.
Barbabietola rossa – migliora il flusso sanguigno al cervello grazie ai nitrati, che dilatano i vasi.
Noci e semi – ricchi di vitamina E e grassi benefici.
Mirtilli – supportano la concentrazione e la memoria.
Sciroppi e tisane

Gli sciroppi di biancospino, sambuco nero, menta e valeriana possono agire in modo calmante e vasodilatatore, specialmente in persone con pressione alta o ansia.
Le tisane di rosmarino, camomilla, zenzero o ginkgo biloba supportano l’irrorazione, soprattutto se bevute regolarmente.
Le inalazioni con oli essenziali di menta o rosmarino possono anche stimolare il cervello e alleviare la tensione alla testa, migliorando le capacità polmonari.
Altri metodi
I massaggi, specialmente nella zona del collo e della testa, l’idroterapia e le docce a contrasto stimolano la circolazione.
Le tecniche respirazione, come quelle praticate nello yoga, riducono lo stress e supportano il flusso sanguigno al cervello.
Un sonno adeguato, una postura corretta e l’idratazione sono anche fattori elementari, ma spesso trascurati.
In combinazione, questi rimedi possono avere un forte effetto sinergico. Tuttavia, è importante affrontare ogni caso individualmente e,in caso di dubbio su un problema serio, consultare un medico.
Quando consultare un medico?
Se notate problemi persistenti o gravi con la concentrazione, la memoria o la vostra acutezza mentale, che non migliorano con il tempo, è importante cercare un consiglio medico.
Inoltre, se sperimentate frequenti mal di testa, vertigini o avvertite sintomi fisici come debolezza agli arti, che potrebbero essere legati a un’irrorazione cerebrale compromessa, è consigliabile consultare un medico.
Una diagnosi tempestiva può prevenire problemi gravi e garantirvi un trattamento adeguato.
Conclusione
Ossigenare il cervello in modo efficace significa prendersi cura del proprio benessere generale. Che si tratti dei semplici rimedi della nonna — come tisane naturali e succhi freschi — o di farmaci consigliati dal medico, la scelta giusta dipende sempre dalle esigenze personali e dalle condizioni di salute. Ricorda: uno stile di vita equilibrato, una corretta idratazione e il parere di uno specialista sono fondamentali per sostenere la salute del cervello e migliorare la tua energia mentale ogni giorno.
Domande frequenti

Posso migliorare la mia irrorazione cerebrale solo con alimenti ed erbe?
Sì, alcuni alimenti ed erbe possono contribuire a una migliore circolazione sanguigna e a un’irrorazione cerebrale sana, ma spesso è necessario combinare questi rimedi naturali con attività fisica e, in alcuni casi, consigli medici per ottenere il massimo effetto.
Quali esercizi sono i migliori per migliorare l’irrorazione cerebrale?
Gli esercizi aerobici come correre, camminare, nuotare e praticare yoga sono eccellenti per aumentare la circolazione sanguigna nel cervello. Supportano non solo la salute fisica, ma anche le funzioni cognitive.
Quanto tempo devo aspettare per avvertire l’effetto degli integratori e delle erbe per l’irrorazione cerebrale?
L’effetto può variare a seconda delle caratteristiche individuali, ma di solito sono necessarie alcune settimane di assunzione regolare di integratori o infusi di erbe per notare miglioramenti significativi nella chiarezza mentale e nella concentrazione.
Fonti:
Santos, L. et al. (2014). The effects of Ginkgo biloba on cognitive function and neurodegenerative diseases. Journal of Neurochemistry.
Zhou, J. et al. (2016). Centella Asiatica: Mechanisms of Action and Potential Applications in Cognitive Impairment. Frontiers in Pharmacology.
Stough, C. et al. (2001). The cognitive enhancing effects of Bacopa monnieri in healthy elderly. Phytotherapy Research.
Yurko-Mauro, K. et al. (2010). The effects of DHA on cognitive function in healthy aging adults: a randomized, controlled trial. American Journal of Clinical Nutrition.
- Barbagallo, M., & Dominguez, L. J. (2010). Magnesium and aging. Current Opinion in Clinical Nutrition & Metabolic Care.
3 commenti
Работя на компютър по цял ден и често усещам главоболие. Опитах тинктура от розмарин и много ми помага!
Много интересна и информативна статия! Доброто оросяване на мозъка е ключово за оптималната когнитивна функция и концентрация. Добавките с омега-3 мастни киселини и билки като гинко билоба са чудесни средства за поддържане на мозъчната активност, особено ако се комбинират с балансирана диета и редовни физически упражнения.
Статията ми хареса. Каде и как мога, да проверя кръвопотока си? Какво бихте ми препоръчали, да вземам понеже памета започна доста, да ми изневерява.
С уважение: Петков
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