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Dieta per la gotta: cibi proibiti e consentiti

Диета при подагра: Забранени и позволени храни
  1. Perché la dieta per la gotta è così importante?
  2. Quali cibi e bevande sono assolutamente vietati in caso di gotta?
  3. Integratori adatti in caso di gotta 
  4. Elenco di cibi e bevande consentiti in caso di gotta
  5. Menu settimanale di esempio per la gotta
  6. Consigli aggiuntivi
  7. Domande frequenti

La gotta è da tempo associata a uno stile di vita stravagante – in passato la chiamavano “la malattia dei re”, poiché colpiva più spesso le persone che consumavano cibo abbondante e ricco di carne, alcol e prelibatezze. 

Oggi però la malattia non è più limitata solo ai benestanti – lo stile di vita sedentario moderno, il sovrappeso e le diete ricche di prodotti trasformati portano a un aumento dei casi anche tra la popolazione più giovane. Uno dei pilastri fondamentali nel trattamento e nella prevenzione della gotta rimane l’alimentazione. 

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Nelle righe seguenti vedremo quali alimenti sono consigliati e quali vanno evitati per tenere sotto controllo la malattia e ridurre il rischio di attacchi dolorosi.

Perché la dieta per la gotta è così importante?

Perché la dieta per la gotta è così importante?

La dieta gioca un ruolo chiave nella gestione della gotta perché influenza direttamente i livelli di acido urico nel sangue – il principale responsabile della malattia. 

Durante la degradazione delle purine (sostanze contenute in alcuni cibi e bevande) l’organismo produce acido urico. Quando questo acido si accumula in eccesso e non può essere eliminato efficacemente, si formano cristalli nelle articolazioni, causando infiammazione e forte dolore.

Limitare gli alimenti ad alto contenuto di purine, ridurre alcol e zuccheri, oltre a mantenere un peso sano con un regime alimentare adeguato, può significativamente ridurre la frequenza e la gravità degli attacchi. Per questo la dieta non è solo un consiglio – è parte essenziale del trattamento e della profilassi della gotta.

Quali cibi e bevande sono assolutamente vietati in caso di gotta?

Quali cibi e bevande sono assolutamente vietati in caso di gotta?

In caso di gotta bisogna rigorosamente evitare cibi e bevande ad alto contenuto di purine, fruttosio e alcol, poiché aumentano significativamente i livelli di acido urico e possono scatenare attacchi acuti. Ecco le principali categorie:

Qui abbiamo elencato alimenti con contenuto molto alto di purine, che è bene limitare drasticamente, soprattutto in caso di gotta avanzata o in persone che reagiscono rapidamente in modo negativo all’assunzione di purine.

Ecco alcuni degli alimenti più comunemente vietati:

  • Carne rossa (manzo, agnello, maiale)
  • Frattaglie (fegato, reni, cuori)
  • Brodi e estratti di carne
  • Pesci grassi (sardine, acciughe, aringhe, sgombro)
  • Frutti di mare (gamberi, cozze, granchi)
  • Salumi e wurstel 
  • Carne industriale (hamburger, hot-dog ecc.)

Chi soffre di gotta, in rari casi, può cedere alla tentazione e consumare in modo molto limitato e ragionevole uno degli alimenti sopra elencati. 

Gli specialisti consigliano di eliminare completamente le seguenti bevande:

  • Birra (anche analcolica) — ricca di purine provenienti dal malto e contiene alcol, che aumenta i livelli di acido urico.
  • Superalcolici (rakija, vodka, whisky) — inibiscono l’eliminazione dell’acido urico dall’organismo, favorendone l’accumulo.
  • Bibite gassate zuccherate — contengono alto contenuto di fruttosio, che alza i livelli di acido urico.
  • Nettari di frutta con zucchero aggiunto— contribuiscono anch’essi all’accumulo di acido urico a causa dello zucchero.

Evitare questi prodotti non solo riduce il rischio di attacchi, ma aiuta anche a gestire meglio la forma cronica della malattia.

Integratori adatti in caso di gotta 

Elenco di cibi e bevande consentiti in caso di gotta

Elenco di cibi e bevande consentiti in caso di gotta

In caso di gotta è importante evitare cibi ricchi di purine, che aumentano i livelli di acido urico. Allo stesso tempo esistono molti prodotti alimentari sicuri e persino benefici per i pazienti.

Alcuni di essi sono:

  • Frutta: Quasi tutta la frutta è adatta, soprattutto ciliegie, fragole, agrumi e mele, che possono ridurre l’infiammazione.
  • Verdure: Verdure come spinaci, carote, cetrioli, pomodori, broccoli e peperoni sono consigliate, poiché povere di purine e ricche di vitamine e fibre.
  • Legumi: Fagioli, lenticchie e piselli possono essere consumati con moderazione, pur contenendo purine, ma sono importanti fonti di proteine vegetali e fibre.
  • Prodotti animali: Latticini a basso contenuto di grassi, come yogurt e ricotta, sono consigliati; anche uova e moderate quantità di carne magra (pollo o tacchino) possono essere inclusi nella dieta.
  • Bevande: Acqua, tisane e caffè (senza zucchero) sono sicuri e consigliati.

Tabella: Alimenti consentiti e vietati in caso di gotta

Categoria

Alimenti consentiti

Alimenti vietati

Frutta

Ciliegie, fragole, mele, agrumi

Nettari di frutta con zucchero aggiunto

Verdure

Spinaci, carote, broccoli, pomodori, cetrioli

Verdure ad alto contenuto di purine (es. asparagi, funghi in eccesso)

Legumi

Fagioli, lenticchie, piselli (moderati)

-

Animali

Latticini magri, uova, pollo

Carne rossa, carni ad alto contenuto di purine (manzo, maiale)

Bevande

Acqua, tisane, caffè senza zucchero

Birra, superalcolici, bibite gassate zuccherate

Lunedì:

fiocchi d’avena con fragole
  • Colazione: Fiocchi d’avena con fragole e miele
    Cuocere i fiocchi d’avena in acqua o latte scremato fino a ottenere una pappa densa. Aggiungere fragole fresche e un po’ di miele per dolcificare. Mescolare bene e servire caldo.
  • Pranzo: Insalata di zucchine e peperoni grigliati con yogurt
    Tagliare zucchine e peperoni a pezzi e grigliarli in forno fino a doratura. Lasciare raffreddare e mescolare con yogurt e aneto. Condire con sale e pepe a piacere.
  • Cena: Petto di pollo al forno con patate lesse e broccoli al vapore
    Condire il pollo con spezie e cuocerlo in forno. Lessare le patate e cuocere i broccoli al vapore fino a morbidezza. Servire insieme come piatto leggero e bilanciato.

Martedì:

  • Colazione: Pane integrale con formaggio magro e pomodori
    Spalmare una fetta di pane integrale con formaggio magro. Aggiungere pomodori a fette e un filo d’olio extravergine. Servire subito per una colazione fresca e leggera.
  • Pranzo: Lenticchie con carote e sedano
    Cuocere le lenticchie fino a morbidezza insieme a carote e sedano a pezzi. Condire con cumino, sale e pepe nero. Irrorare con un filo d’olio prima di servire.
  • Cena: Zuppa di verdure con patate, zucchine e carote
    Tagliare le verdure a pezzetti e cuocerle in acqua salata. Frullare leggermente la zuppa o servirla intera, a seconda delle preferenze. Condire con erbe fresche.

Mercoledì:

Insalata di barbabietole
  • Colazione: Yogurt con mela e noci
    Mettere lo yogurt in una ciotola e aggiungere una mela tagliata a dadini. Cospargere con noci tritate. Mescolare e consumare fresco.
  • Pranzo: Insalata di barbabietole, fagioli neri e lattuga
    Mescolare barbabietole bollite e raffreddate con fagioli neri scolati e foglie di lattuga fresca. Condire con olio, succo di limone, sale e pepe. Mescolare bene prima di servire.
  • Cena: Merluzzo al forno con limone e spinaci saltati
    Cuocere in forno i filetti di merluzzo con fettine di limone e un pizzico di sale. Saltare gli spinaci velocemente in padella con un goccio d’olio e aglio. Servire insieme come cena leggera.

Giovedì:

  • Colazione: Biscotti integrali con formaggio magro e cetriolo
    Servire qualche biscotto integrale con fettine di cetriolo e formaggio magro spalmato. Una colazione veloce e fresca.
  • Pranzo: Zuppa di piselli con carote e sedano
    Cuocere i piselli con carote e sedano a pezzi fino a morbidezza. Condire con sale, pepe e prezzemolo.
  • Cena: Stufato di verdure con melanzane, pomodori e zucchine
    Tagliare le verdure a dadini e stufarle con un filo d’olio e aglio. Insaporire con sale, pepe nero e origano.

Venerdì:

dieta gotta
  • Colazione: Insalata di frutta con mele, pere e qualche noce
    Tagliare mele e pere a pezzi e mescolarle con noci tritate. A piacere aggiungere un po’ di succo di limone.
  • Pranzo: Cosce di pollo al forno con patate e carote
    Marinare le cosce con spezie e cuocerle in forno insieme a patate e carote a pezzi.
  • Cena: Spinaci saltati con aglio e riso ai funghi
    Saltare gli spinaci con aglio e un goccio d’olio. Preparare il riso con aggiunta di funghi saltati.

Sabato:

  • Colazione: Yogurt con miele e fiocchi d’avena
    Mescolare lo yogurt con fiocchi d’avena e aggiungere un po’ di miele per dolcificare.
  • Pranzo: Insalata di quinoa, cetrioli e pomodorini
    Cuocere la quinoa, raffreddarla e mescolarla con cetrioli a fette e pomodorini. Condire con olio e succo di limone.
  • Cena: Merluzzo al forno con broccoli al vapore
    Cuocere il merluzzo in forno con succo di limone e spezie. Cuocere i broccoli al vapore e servire insieme.

Domenica:

  • Colazione: Toast con avocado e pomodori
    Spalmare un toast integrale con avocado schiacciato e aggiungere fettine di pomodoro. A piacere cospargere con sale e pepe nero.

toast avocado

  • Pranzo: Zuppa di verdure con patate, carote e porro
    Cuocere le verdure in acqua salata fino a morbidezza. Frullare leggermente la zuppa per una consistenza più vellutata.
  • Cena: Pollo al forno con verdure al forno (zucchine, melanzane, peperoni)
    Cuocere il pollo con le spezie preferite. Aggiungere in forno le verdure tagliate a pezzi grossi.

Consigli aggiuntivi

Vivere con la gotta richiede non solo disciplina alimentare, ma un approccio globale alla salute. Prima di tutto, consiglio di ascoltare il proprio corpo — a volte le migliori indicazioni arrivano da come ci si sente dopo un determinato alimento. Non dimenticate che la gotta è una condizione cronica e i piccoli passi quotidiani fanno la differenza.

Dall’esperienza personale posso dire che erbe e integratori naturali possono essere utili, ma sempre con moderazione e sotto controllo medico. Per esempio, il tè di ortica e betulla stimola l’eliminazione dell’acido urico attraverso i reni e può ridurre l’infiammazione. 

Lo zenzero ha proprietà antinfiammatorie e può alleviare il dolore durante un attacco. È importante però evitare erbe che possono interagire con i farmaci.

integratori gotta

Tra gli integratori con evidenze scientifiche che aiutano a controllare la gotta c’è la colchicina - estratto vegetale disponibile però solo in forma farmacologica e da assumere solo su prescrizione medica per via degli effetti collaterali. 

Come integratori alimentari, liberamente utilizzabili, ci sono la vitamina C - ha dimostrato di abbassare i livelli di acido urico favorendone l’eliminazione. Altri integratori utili sono l’estratto di ciliegie — ricco di antiossidanti e sostanze antinfiammatorie che possono ridurre la frequenza degli attacchi di gotta.

Inoltre, magnesio e acidi grassi omega-3 sono ottimi alleati contro l’infiammazione e supportano la salute di articolazioni e sistema cardiovascolare.

E infine, l’idratazione è fondamentale — bevete abbastanza acqua durante la giornata per favorire l’eliminazione dell’acido urico in eccesso.

Ricordate che la gotta non è una condanna, ma una sfida che può essere affrontata con uno stile di vita corretto e scelte consapevoli di cibi, erbe e integratori. Ascoltate voi stessi, sperimentate con buonsenso e cercate aiuto quando ne avete bisogno.

Domande frequenti

domande frequenti

Quali cibi è importante evitare in caso di gotta?

Le carni rosse, le interiora, i frutti di mare sono molto ricchi di purine e vanno evitati.

Quali bevande bisogna evitare?

Le bevande alcoliche, soprattutto birra e vino rosso, così come i succhi di frutta e le bibite zuccherate.

Si possono assumere integratori alimentari in caso di gotta?

Sì, è dimostrato che l’assunzione di vitamina C, magnesio, acidi grassi omega-3 e estratto di ciliegie aiuta a ridurre l’infiammazione e i livelli di acido urico.

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