Cosa sono le vitamine per gli adulti?
Le vitamine sono micronutrienti essenziali o, in altre parole, indispensabili. Sono necessarie in piccole quantità e sono vitali per il corretto svolgimento di tutti i processi e per l'esistenza complessiva dell'essere umano.
Ogni persona ha esigenze specifiche di determinate vitamine, a seconda di molti fattori: età, sesso, attività fisica, fattori genetici, alimentazione e altro.
In ogni caso, garantire vitamine essenziali è fondamentale per la salute umana. Per questo motivo, sono stati calcolati valori medi delle quantità minime necessarie, che possono variare tra gli adulti, in base a specifiche condizioni di salute che spesso si osservano con l'avanzare dell'età.
Quali sono le loro funzioni e caratteristiche per l'organismo adulto?
Le vitamine partecipano come cofattori a molti enzimi. Inoltre, sono necessarie per il buon svolgimento di gran parte dei processi fondamentali legati alle funzioni fisiologiche del corpo. Partecipano alla costruzione di varie sostanze e composti e in questo modo contribuiscono al mantenimento della vita in generale.
Le persone anziane hanno esigenze vitaminiche diverse da quelle delle persone in età attiva. Nei loro corpi, i processi anabolici (costruttivi) sono fortemente soppressi o interrotti, mentre quelli catabolici (di degradazione) aumentano.
Le modifiche includono:
- Riduzione della densità ossea
- Diminuzione della resistenza e dell'elasticità dei tendini, della pelle e dei capelli
- Danno a molte funzioni a causa dell'esposizione allo stress ossidativo nel corso degli anni
- Approfondimento delle condizioni infiammatorie e altro.
Questo giustifica la necessità di fornire all'organismo anziano vitamine.
Nonostante la diminuzione degli sforzi fisici, il rallentamento del metabolismo e la conseguente riduzione della necessità di calorie, il fabbisogno di micronutrienti rimane lo stesso e persino aumenta.
Il loro ruolo nell'adulto diventa importante non dal punto di vista di raggiungere la massima efficienza del corpo e di uno sviluppo e recupero adeguati, ma dal punto di vista del mantenimento e del rallentamento dei processi legati all'invecchiamento.
Oltre all'aumento delle esigenze, un'altra causa della carenza di vitamine tra gli anziani è la riduzione complessiva dell'apporto alimentare. Ciò crea condizioni per un'assunzione insufficiente di micronutrienti vitali.
Le vitamine sono un gruppo eterogeneo di sostanze chimiche che rispondono all'esecuzione di diverse funzioni e all'attuazione di vari processi. Le loro dosi giornaliere raccomandate non sono costanti e possono variare tra i diversi gruppi di persone.
Tipi di vitamine
Vitamina A
La vitamina A, conosciuta anche come retinolo, è una vitamina liposolubile che partecipa attivamente alla regolazione dei processi legati alla visione, alla difesa immunitaria, alla salute della pelle e dei suoi annessi.
Negli anziani, si osserva una tendenza al deterioramento della vista, della qualità della pelle e a una diminuzione dell'immunità. In caso di insufficiente consumo di alimenti ricchi di vitamina A, l'assunzione sotto forma di integratore alimentare può avere un effetto benefico e contribuire a rallentare alcuni dei processi negativi nel corpo.
Vitamina C
La vitamina C è una vitamina idrosolubile, conosciuta anche come acido ascorbico o ascorbato. La otteniamo consumando frutta e verdura fresca.
La vitamina C è vitale per la sintesi del collagene, che è la proteina più abbondante nel corpo umano. Per questo motivo, garantire un apporto supplementare di questa vitamina per gli adulti contribuisce alla sintesi di un tessuto connettivo sano e di qualità, il che si traduce in una pelle giovane, liscia e idratata, capelli vivi e tendini e ossa sani.
La vitamina C è un potente antiossidante, proteggendo l'organismo anziano dai radicali liberi e avendo il potenziale di rallentare i processi di invecchiamento cellulare, un effetto molto ricercato.
Inoltre, la vitamina C è importante per l'assorbimento del ferro e la sintesi dell'emoglobina, un indicatore che spesso è al di sotto dei limiti consentiti negli anziani per vari motivi.
L'acido ascorbico è responsabile della risposta immunitaria adeguata e aumenta le difese dell'organismo. Quantità adeguate di vitamina per gli anziani sono considerate da 90 mg fino alla dose massima sicura di 2000 mg al giorno.
In questo modo si garantisce una buona protezione antiossidante e si previene l'influenza dannosa dei radicali liberi, responsabili dei processi infiammatori nel corpo e di molte malattie degenerative. Ha anche un effetto protettivo indiretto sul sistema cardiovascolare, combattendo lo stress ossidativo e partecipando alla genesi dell'aterosclerosi.
Vitamina D
Conosciuta anche come colecalciferolo, la vitamina D è una sostanza che gli scienziati categorizzano più come un ormone. La ragione è che, di fatto, non è essenziale, ovvero il nostro corpo può sintetizzarla grazie alla pelle e ai raggi solari.
La vitamina D è fondamentale per il metabolismo del calcio e del fosforo e per lo sviluppo dello scheletro. Con l'avanzare dell'età, i livelli di calcio nelle ossa diminuiscono e queste diventano fragili e fragili. Un'assunzione adeguata di colecalciferolo è particolarmente importante per gli anziani.
Inoltre, partecipa alla regolazione delle funzioni del sistema nervoso. Si ritiene che questa vitamina possieda un'azione neuroprotettiva e protegga dai processi di demielinizzazione, ovvero dalla distruzione della guaina mielinica dei nervi. Di fatto, questa vitamina può rivelarsi molto utile per la prevenzione di malattie degenerative del sistema nervoso centrale, come la demenza.
La vitamina D influisce anche sulle funzioni del sistema immunitario. L'assunzione delle quantità necessarie contribuisce a migliorare la risposta immunitaria e a combattere l'infiammazione cronica. Questi sono problemi che tendono ad intensificarsi con il passare degli anni.
È importante notare che l'assunzione supplementare di vitamina D3 è fortemente raccomandata nei mesi invernali, quando l'esposizione al sole è trascurabile, e ancor di più per le donne anziane che entrano in menopausa, come prevenzione dell'osteoporosi.
Vitamina E
La vitamina E, conosciuta anche come tocoferolo, è una vitamina liposolubile presente in grandi quantità in vari vegetali e prodotti - noci, olio d'oliva, avocado e altri, così come negli oli di alcuni pesci.
La vitamina E funge da antiossidante universale, supporta il funzionamento del sistema immunitario e protegge anche gli occhi e l'apparato oculare dall'azione dei radicali liberi, che vengono prodotti dall'esposizione alla luce.
Un'assunzione adeguata è importante per mantenere uno stato di salute dell'organismo, poiché si ritiene che questa vitamina possa rallentare i processi di invecchiamento attraverso un'azione attiva contro i radicali liberi.
L'alfa-tocoferolo è una scelta eccellente per migliorare la risposta immunitaria e ridurre l'infiammazione, nonché per rallentare la progressione delle malattie degenerative associate all'età avanzata nelle persone.
Vitamina B12
La vitamina B12 è una vitamina idrosolubile, il cui altro nome è cianocobalamina. È una sostanza essenziale e partecipa a una serie di processi metabolici. La sua origine è principalmente animale e per questo motivo le persone che seguono diete vegane o vegetariane rigide spesso soffrono di carenza di questa vitamina.
La cianocobalamina partecipa alla regolazione e alle funzioni delle cellule nel sistema nervoso, alla sintesi del DNA ed è particolarmente importante per la produzione di globuli rossi.
La popolazione anziana è predisposta a sviluppare carenze di questa vitamina a causa delle alterate capacità di assorbimento dovute all'atrofia della mucosa gastrica e a un'assunzione alimentare ridotta.
I sintomi di carenza di questa sostanza includono anemia (bassi livelli di globuli rossi, pallore), stati depressivi, mancanza di respiro e riduzione delle funzioni cognitive.
I fattori di rischio includono:
- Basso peso corporeo
- Diète rigide
- Digiuno
- Dieta vegana
- Consumo di alcol
Dati scientifici indicano che il mantenimento di livelli ottimali di vitamina B12 può contribuire a potenziali benefici in relazione alla preservazione delle capacità cognitive e dei livelli energetici, specialmente negli anziani.
Quando è necessario assumere vitamine negli anziani?
L'assunzione di cibo di qualità, completo e variegato è il principale fattore che determina la nostra salute. Questo è particolarmente vero per gli anziani.
Spesso, per varie ragioni, la quantità complessiva di cibo negli anziani è ridotta, il che porta a una diminuzione della varietà di nutrienti, in particolare delle vitamine.
Le vitamine sono sostanze essenziali che dobbiamo fornire ai nostri corpi, sia attraverso l'assunzione di cibo che di integratori alimentari per anziani. Le carenze vitaminiche possono avere conseguenze serie e gli anziani sono il gruppo più a rischio per il loro verificarsi.
A causa della diminuzione delle capacità compensatorie del corpo con l'avanzare dell'età, anche una minima carenza di una vitamina può dare sintomi più significativi e percepibili rispetto a quelli di un organismo giovane.
L'aggiunta di vitamine in forma concentrata sotto forma di integratori alimentari è una soluzione adeguata per prevenire l'insorgenza di carenze vitaminiche e i sintomi ad esse correlati. Questa è una buona soluzione per gli anziani con un'assunzione alimentare e un'attività fisica fortemente limitate.
La necessità di integratori alimentari - vitamine si approfondisce in presenza di malattie croniche degli organi e dei sistemi.
Perché scegliere le vitamine di VitaOn?
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Domande frequenti
Perché è importante per gli anziani assumere vitamine aggiuntive?
Gli anziani spesso soffrono di carenze nutrizionali a causa di appetito ridotto, digestione compromessa o dieta monotona. L'assunzione di vitamine concentrate può aiutare a compensare alcune delle vitamine più importanti.
L'assunzione di vitamina B12 può aumentare i livelli di emoglobina nell'anemia?
Sì, gli anziani spesso soffrono di carenza di questa vitamina a causa dell'atrofia della mucosa gastrica e della ridotta produzione di fattore intrinseco gastrico, una sostanza necessaria per l'assorbimento della vitamina dagli alimenti.
C'è beneficio nell'assumere vitamina C negli anziani?
Il corpo degli anziani è più sensibile all'azione dei radicali liberi, e garantire un adeguato apporto di vitamina C ha un effetto positivo sul sistema immunitario, sul tessuto connettivo e sullo stato generale dell'organismo.
L'assunzione di vitamine negli anziani può migliorare il generale stato di salute dell'organismo, alleviare diverse malattie esistenti e prevenire l'insorgenza di nuove malattie.