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Depressione post-partum: natura, sintomi e trattamento

Следродилна депресия: Същност, симптоми и лечение.
  1. Cos'è la depressione postparto
  2. Cause della sua comparsa
  3. Sintomi e riconoscimento precoce
  4. Tipi di depressione postparto
  5. Complicazioni
  6. Diagnosi e test
  7. Metodi di trattamento
  8. Quando visitare uno specialista
  9. Conclusione
  10. Domande frequenti

L'apparizione di un nuovo membro in famiglia provoca forti emozioni, che possono variare da grande entusiasmo e gioia a paura e ansia. Ma, inaspettatamente per molti giovani genitori, la gravidanza può essere accompagnata anche da stati depressivi.

In questo articolo scoprirai come riconoscere i primi segni della depressione postparto e come affrontarla.

Cos'è la depressione postparto

Cos'è la depressione postparto?

Si tratta di uno stato irritabile e fortemente depressivo, che si manifesta 4 settimane dopo la nascita del bambino e può durare fino a 1 anno dopo.

La depressione postparto (PPD) si manifesta spesso attraverso condizioni come:

  • Crisi di pianto

  • Umore depresso

  • Insonnia

  • Scarsa concentrazione

  • Ansia

  • Segni di stanchezza persistente della madre

Molti fattori psicosociali di stress possono influire sullo sviluppo della PPD. Gli ultimi studi mostrano che la maggior parte dei fattori responsabili della comparsa di stati depressivi sono di natura sociale.

Le donne a maggior rischio di sviluppare questo tipo di depressione sono le donne che hanno avuto PPD in gravidanze precedenti o quelle con una storia di stati depressivi passati. La donna rappresenta un fattore di rischio significativo e deve essere monitorata attentamente nel periodo postparto.

Anno

Numero medio di nascite

Percentuale di donne colpite

Stima delle donne colpite

2018

~60,000

10-20%

6,000-12,000

2019

~58,000

10-20%

5,800-11,600

2020

~56,000

15–30%

8,400-16,800

2021

~55,000

10-20%

5,500-11,000

2022

~54,000

10-20%

5,400-10,800


Cause della sua comparsa

La depressione postparto può essere causata da molteplici fattori, i più comuni dei quali ti presenteremo qui sotto nell'articolo.

Ecco quali sono:

  • Storia di ansia e disturbi mentali passati: Le donne che soffrono di disturbo bipolare, depressione o ansia hanno una probabilità del 30-35% maggiore di sviluppare la depressione postparto. Come accennato sopra, le madri che hanno sperimentato stati depressivi in gravidanze precedenti sono anche a maggior rischio di sviluppare PPD.

  • Storia familiare: Le madri che hanno parenti con una storia di depressione postparto passata sono anche a maggior rischio di sviluppare depressione.

  • Fattori genetici: Scienziati dell'Istituto di Psichiatria Riproduttiva “Johns Hopkins” hanno identificato biomarcatori epigenetici - differenze nell'attività di determinati geni, che possono predire chi è più probabile che sia a rischio di depressione postparto.

 

Baby blues

Sintomi e riconoscimento precoce

I sintomi della depressione postparto possono variare in gravità e forma. Il loro riconoscimento precoce è fondamentale per un supporto e un trattamento tempestivi.

Ecco quali sono i principali sintomi:

  • Sintomi precoci: I primi segni possono essere osservati nelle prime settimane dopo il parto. Spesso si manifestano con cambiamenti evidenti nell'umore o nel comportamento, difficoltà nel gestire lo stress della maternità e sintomi che peggiorano costantemente, persistendo per più di due settimane.

  • Sintomi emotivi: Sono caratterizzati da tristezza persistente e senso di vuoto, senso di colpa, inutilità o inadeguatezza come genitore, irritabilità o frequenti sbalzi d'umore, mancanza di piacere nello svolgere attività che solitamente portano gioia.

  • Sintomi fisici: Caratteristici di questo tipo di sintomi sono stanchezza persistente e mancanza di energia, cambiamenti nell'appetito (perdita di appetito o sovralimentazione), problemi di sonno - insonnia o sonno eccessivo.

  • Sintomi cognitivi: I sintomi cognitivi includono difficoltà di concentrazione e nel prendere decisioni di qualsiasi tipo e pensieri ansiosi intrusivi, spesso relativi alla sicurezza del bambino.

  • Sintomi comportamentali: Si manifestano con difficoltà nella cura del bambino o perdita di interesse per esso, ritiro da familiari e interazioni sociali e altro.

I sintomi sopra elencati sono comuni dopo il parto. Se noti la comparsa di alcuni di essi, cerca aiuto da un medico specialista.

Tipi di depressione postparto

Ci sono diversi tipi di depressione postparto, che possono variare in gravità e tipo.

Baby blues

La tristezza postparto, o anche chiamata "baby blues", è una reazione emotiva comune che molte giovani madri sperimentano poco dopo il parto. Il baby blues colpisce dal 50-80% delle madri e dura fino a circa 2 settimane dopo il parto.

I sintomi includono:

  • Cambiamenti d'umore

  • Tristezza

  • Difficoltà di concentrazione

  • Irritabilità

  • Stanchezza

Queste condizioni sono associate a cambiamenti ormonali, privazione del sonno e stress dell'adattamento alla maternità. La tristezza postparto di solito passa da sola con il riposo necessario, supporto e autocura. Se i sintomi persistono e peggiorano, è necessario consultare un medico.

Depressione postparto

La depressione postparto tardiva è una malattia grave che si manifesta 1 anno dopo il parto.

È caratterizzata da:

  • Forte senso di tristezza

  • Stanchezza estrema

  • Irritabilità

  • Ansia

  • Cambiamenti somatici e cognitivi che influiscono significativamente sulle necessità quotidiane della madre.

Per diagnosticarla, i sintomi devono durare più di due settimane (a differenza del baby blues). Statisticamente, il 4-26% delle madri che hanno partorito presenta sintomi di depressione postparto.

Disturbo post-traumatico da stress postparto

Il disturbo post-traumatico da stress postparto (PPTSD) è una condizione che si sviluppa nelle madri dopo un'esperienza traumatica legata al parto.

Il PPTSD può includere complicazioni durante il parto, cesareo d'urgenza, dolore, senso di mancanza di controllo o pensieri intrusivi sulla minaccia alla vita della madre o del bambino.

La sintomatologia qui è molto diversa dagli altri stati depressivi postparto. Per il PPTSD è caratteristica la comparsa di incubi e flashback del momento dell'evento, isolamento emotivo (ritiro da familiari, senso di solitudine), riluttanza a parlare o pensare al parto, ipervigilanza e altro.

Sintomi e riconoscimento precoce

Psicosi postparto

La psicosi postparto è una condizione rara che si sviluppa solitamente 1 settimana dopo il parto e la sintomatologia è molto grave.

I sintomi includono:

  • Senso di confusione e perdita

  • Allucinazioni e deliri

  • Pensieri e sentimenti paranoici

  • Pensieri intrusivi sul bambino

  • Tentativi di ferire il bambino o se stessi

La psicosi postparto è un tipo di depressione postparto grave che può mettere a rischio la vita sia della madre che del bambino. Pertanto, è necessario consultare immediatamente un medico.

Ansia postparto

Psicosi postparto

Questa è una condizione che può svilupparsi dopo il parto e si caratterizza per ansia e paura eccessive. L'ansia postparto non è un termine così noto come la depressione postparto, ma è altrettanto seria e può influire significativamente sulla vita quotidiana della madre. La condizione può includere sintomi sia emotivi che fisici.

Complicazioni

La depressione postparto non trattata può portare a gravi complicazioni sia per la madre che per il bambino.

Per la madre, può portare a depressioni croniche, isolamento sociale, difficoltà di contatto con il bambino e persino pensieri suicidi.

Il bambino può presentare ritardi nello sviluppo, problemi di attaccamento ed emotivi. Anche la dinamica familiare può essere compromessa, a causa di difficoltà nelle relazioni e interruzioni nella routine.

Pertanto, è necessario intraprendere un intervento precoce con terapia, farmaci e supporto, per evitare queste complicazioni. Ciò porterà a migliori risultati sia per la madre che per il bambino.

Diagnosi e test

Non esiste un test specifico per diagnosticare la depressione postparto. La diagnosi viene solitamente posta dal medico curante dopo una visita di controllo postparto.

Il medico può porre una serie di domande che lo aiuteranno a determinare se soffri di depressione postparto. La maggior parte dei medici incoraggia le giovani madri a sottoporsi a visite ogni 2-3 settimane dopo il parto per effettuare uno screening per la depressione.

Ciò garantisce che, se presenti segni di depressione, vengano rilevati in tempo e possa essere prescritto un trattamento adeguato.

Potrebbe essere necessario eseguire esami del sangue. In molte madri, la depressione postparto altera i parametri ematici e mostra segni di qualche tipo di coinvolgimento tiroideo.

Come i medici controllano la depressione postparto

I casi lievi di depressione postparto sono molto difficili da rilevare. Pertanto, è necessaria la piena collaborazione e la risposta alle domande che ti verranno poste dallo specialista.

Oggigiorno, viene utilizzata la Scala di Edimburgo per la depressione postparto per lo screening delle giovani madri. La scala consiste in 10 domande relative a diversi sintomi di depressione, come senso di ansia, colpa e altro. Devi scegliere la risposta che descrive meglio il tuo stato negli ultimi 7 giorni. Un punteggio più alto al test indica la possibilità di depressione postparto.

Se il medico ritiene che tu abbia segni di depressione postparto, prescriverà il trattamento necessario.

Metodi di trattamento

Rimedi naturali

Il trattamento della depressione postparto può includere farmaci, determinate forme di terapia e gruppi di supporto speciali. Di solito, la combinazione di farmaci e terapia è la più efficace.

Farmaci

Il gruppo di farmaci più utilizzato per la depressione postparto sono gli antidepressivi. Questi sono farmaci che agiscono con accumulo e di solito richiedono tempo - 6-8 settimane - per iniziare a funzionare pienamente.

Tra le principali classi di antidepressivi troviamo:

  • Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRIs)

  • Antidepressivi triciclici

  • Antidepressivi atipici e altri

L'assunzione di antidepressivi è molto pericolosa e può portare a gravi effetti collaterali. Pertanto, devono sempre essere prescritti da un medico specialista.

Terapia ormonale

Dopo il parto, i livelli degli ormoni sessuali come estrogeni e progesterone diminuiscono drasticamente. Questo cambiamento improvviso e lo squilibrio ormonale che ne deriva possono portare alla comparsa della depressione postparto. Per questo motivo, può essere prescritta una terapia ormonale per regolare lo squilibrio nel corpo.

Terapia cognitiva

Gli studi dimostrano che un tipo specifico di terapia, CBT (terapia cognitivo-comportamentale), migliora significativamente la lotta contro i sintomi postparto sgradevoli. L'inclusione di questo tipo di metodo terapeutico nella terapia principale migliora notevolmente i segni della depressione postparto.

Rimedi naturali

La depressione postparto è una condizione seria ed estenuante per l'organismo e non dovresti cercare di curarla da sola senza il consulto di un medico. Ciò che puoi fare autonomamente è praticare a casa meditazione e yoga, iniziare una dieta sana, fare frequenti passeggiate nella natura e altro.

Prendersi cura di sé

Prendersi cura di sé è la cosa più importante. Stai vicino alla famiglia e agli amici. Cerca supporto in loro. Unisciti anche a gruppi di supporto specializzati.

Quando visitare uno specialista

Diagnosi e test

Se avverti sintomi di depressione dopo il parto, dovresti consultare il tuo medico curante. Il "baby blues" postparto o la depressione postparto sono condizioni che devono essere esaminate e trattate da uno specialista. Se hai sintomi che indicano che potresti avere una psicosi postparto, consulta immediatamente un medico.

È importante anche cercare aiuto se i seguenti sintomi non scompaiono:

  • Pensieri depressivi per più di 2 settimane

  • Peggioramento della condizione con ogni giorno che passa

  • Difficoltà nello svolgere normali attività quotidiane

  • Difficoltà nel prendersi cura del bambino

  • Comparsa di pensieri negativi su di te e sul bambino

Ignorare questo tipo di sintomi può portare a conseguenze molto più gravi sia per la tua salute che per quella del tuo bambino.

Conclusione

La depressione postparto è una condizione sottovalutata dalle giovani madri al giorno d'oggi. Può durare più di un anno e può danneggiare gravemente sia la salute della madre che quella del bambino.

In questo articolo abbiamo esaminato quali sono i principali sintomi di questa condizione e come affrontarli. Abbiamo anche prestato attenzione a come rafforzare la salute mentale con l'aiuto di vari farmaci, terapie e cura di sé.

Consulta sempre un medico specialista ed effettua i necessari controlli medici post-gravidanza.

Domande frequenti

Depressione postparto: Essenza, sintomi e trattamento domande

Cos'è la depressione postparto?

È una condizione che si manifesta nel 50-80% delle donne dopo il parto. La condizione può durare settimane o mesi e richiede un trattamento specializzato.

Esistono pillole per la depressione postparto?

Esistono pillole per la depressione postparto. Di solito vengono utilizzati antidepressivi, come gli inibitori della serotonina (SSRIs), che sono i più sicuri per le madri che allattano.

Come uscire dalla depressione postparto?

Uscire dalla depressione postparto comporta una combinazione di diversi tipi di farmaci, terapia, supporto da parte di familiari e amici e molti altri metodi che aiutano a gestire questa condizione.

Sintomi principali di questa condizione?

I sintomi più comuni della depressione postparto includono tristezza, ansia, senso di inutilità, cambiamenti nel sonno e nell'appetito, difficoltà nella cura del bambino e molti altri.

Fonti

 

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